ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY
Hines sbarca nell’immobiliare logistico italiano: primo progetto a Castel San Pietro (Bologna)
Hines, primario player attivo nel settore real estate, apre in Italia la divisione specializzata negli investimenti sulla logistica, sia tradizionale che last mile, perfezionando la prima acquisizione nell’area di Bologna, oltre a una pipeline di ulteriori opportunità nell’area logistica di Milano e in altre zone strategiche nel Nord Italia, per un totale di circa un […]
Hines, primario player attivo nel settore real estate, apre in Italia la divisione specializzata negli investimenti sulla logistica, sia tradizionale che last mile, perfezionando la prima acquisizione nell’area di Bologna, oltre a una pipeline di ulteriori opportunità nell’area logistica di Milano e in altre zone strategiche nel Nord Italia, per un totale di circa un miliardo di euro da investire nei prossimi 24 mesi.
“L’obiettivo della piattaforma è quello di introdurre criteri innovativi di sviluppo nel mercato logistico in Italia, anticipando le esigenze di un settore che sta registrando una forte accelerazione grazie anche all’esponenziale crescita dell’online. Un approccio innovativo, già consolidato nell’ambito della riqualificazione di edifici storici e dell’introduzione della piattaforma living nel corso degli ultimi cinque anni” spiega una nota.
La filosofia di investimento di Hines, grazie all’esperienza maturata nei mercati esteri, sarà quella di introdurre le best practices del settore logistico in Italia, in linea con i più elevati standard internazionali di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica, con particolare attenzione all’energia utilizzata, all’occupazione del suolo, al consumo idrico, alle emissioni prodotte e ad un conseguente impatto sulla mobilità. Sia la logistica tradizionale che gli investimenti di tipo last mile (i.e. strutture logistiche situate in città o nelle immediate vicinanze) impiegheranno mezzi elettrici e di natura dolce, con l’obiettivo di ridurre la congestione stradale e le emissioni di CO2, pratiche sostenibili già utilizzate nel settore F&B.
“La nuova strategia, che intende quindi innovare i tradizionali paradigmi del mercato della logistica, generalmente concentrati su asset a reddito, prevede la realizzazione di poli logistici di proprietà, realizzati ex novo su terreni greenfield acquisiti” viene specificato. Prelios Sgr sarà il gestore del fondo immobiliare e Hines agirà in qualità di advisor strategico seguendo l’intera filiera dello sviluppo, dalla progettazione fino alla realizzazione e successiva locazione, garantendo così il massimo ritorno dell’investimento.
Hines ha già finalizzato la prima acquisizione off-market di un terreno sito nel Comune di Castel San Pietro, nell’area metropolitana di Bologna, in partnership con Fap Investments, gruppo italiano che vanta una consolidata esperienza sia nella mobilità che nello sviluppo immobiliare del settore logistico. L’obiettivo è quello di integrare l’expertise internazionale con il know-how locale anche in occasione di future opportunità.
L’area di Castel San Pietro si colloca tra i primi tre distretti industriali in Italia, snodo delle principali direttrici autostradali e ferroviarie con il resto del Paese. Vedrà nascere un complesso logistico tradizionale costituito da due asset adiacenti, rispettivamente di 37.000 e 45.000 metri quadrati, entrambi con un obiettivo di completamento previsto per giugno 2022.
L’operazione, perfezionata attraverso il Fondo italiano neo-costituito HEVF 2 – Italy gestito da Prelios Sgr, investito a sua volta dal fondo pan-europeo HEVF 2, comporterà complessivamente investimenti per 60 milioni di euro, prevedendo un duplice target per il nuovo polo logistico: una destinazione prevalente di tipo food oltre a operatori per conto terzi.
Mario Abbadessa, Senior Managing Director & Country Head di Hines Italy, ha affermato: “Puntiamo a investire un miliardo di euro nella logistica sia di tipo tradizionale che last mile nei prossimi 24 mesi, consapevoli che l’evoluzione dei mercati verso la digitalizzazione renderà sempre più core questa asset class. Lo faremo con un approccio differente e innovativo volto alla realizzazione di veri e propri poli logistici realizzati ex novo e gestiti da noi direttamente. È una nuova frontiera di sviluppo della logistica in Italia”.
Infine ha aggiunto: “Crediamo in un modello strategico che introduca anche in questo settore la filosofia avviata in ambito living, qualificata da unità in affitto e servizi a elevato valore aggiunto, in un più ampio quadro di attenzione alla mobilità sostenibile”.