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Rischio reclami di altissimo valore in caso di sinistri nel trasporto dei vaccini
In previsione dell’immissione in commercio dei vaccini anti-SARS-CoV-2 il Governo italiano ha pubblicato le linee guida per l’avvio della campagna di vaccinazione. Le iniziative e i provvedimenti programmati esporranno i soggetti coinvolti nella catena di approvvigionamento a una sfida inedita: occorre garantire che il trasporto, la conservazione, la distribuzione e la somministrazione dei vaccini avvengano […]
In previsione dell’immissione in commercio dei vaccini anti-SARS-CoV-2 il Governo italiano ha pubblicato le linee guida per l’avvio della campagna di vaccinazione. Le iniziative e i provvedimenti programmati esporranno i soggetti coinvolti nella catena di approvvigionamento a una sfida inedita: occorre garantire che il trasporto, la conservazione, la distribuzione e la somministrazione dei vaccini avvengano nel rigoroso rispetto delle norme poste a tutela della salute.
Quali sono le possibili criticità sotto il profilo regolatorio, della logistica e della responsabilità civile e penale?
A questi interrogativi ha cercato di dare risposta anche il team Shipping and Transport dello studio legale Bonelli Erede Lombardi Pappalardo con il contributo che segue:
Le sfide della logistica nel trasporto e distribuzione dei vaccini Covid-19
Nuove e molteplici sfide dovranno essere affrontate e vinte dalla logistica per garantire il successo del piano di vaccinazione contro il Covid-19. Numeri elevatissimi, per le dosi di vaccino necessarie e di prodotti collaterali quali aghi e siringhe, e i diversi Paesi coinvolti, estrema delicatezza del prodotto che dovrà rispettare severi requisiti di temperatura, applicazione delle più avanzate tecnologie per il monitoraggio costante della merce, così
da garantire la qualità del prodotto e una pianificazione efficace degli approvvigionamenti, sono solo alcune delle sfide che dovrà affrontare quella che sarà una vera e propria “catena del freddo”.
Questa si svilupperà attraverso il trasporto, lo stoccaggio e la successiva distribuzione capillare sul territorio e dovrà essere supportata da una solida infrastruttura logistica e tecnologica, principalmente via aerea e su strada a mezzo camion, spesso in modalità combinata, con l’utilizzo di speciali container e boxes refrigerati, monitorati attraverso un sistema di tracciamento Gps. Una molteplicità di soggetti, di profili organizzativi e di giurisdizioni coinvolte che, inevitabilmente, si ripercuote sotto il profilo legale.
L’individuazione delle responsabilità contrattuali ed extracontrattuali nelle varie fasi della catena logistica dovrà essere il più possibile regolata “a monte” attraverso un’attenta ripartizione dei rischi nei contratti che verranno approntati. Una reazione rapida dal
punto di vista tecnico/legale in caso di sinistri si rivelerà preziosa per ridurre le esposizioni e individuare tempestivamente le responsabilità. Le sfide così delineate rendono il progetto una delle più imponenti e ramificate operazioni logistiche mai predisposte ed espone gli operatori coinvolti a eventuali reclami di altissimo valore, che renderanno senz’altro necessaria una competenza specialistica e integrata per una loro trattazione efficace e di successo.