Interporto Servizi Cargo e Medlog rilanciano i treni container con il porto di Gioia Tauro
Dopo cinque anni di stop, sono ripartite alcuni giorni fa le connessioni ferroviarie dal porto di Gioia Tauro. Il primo treno container arrivato nello scalo è stato un convoglio proveniente dall’interporto di Nola (da cui sono possibili rilancio verso Milano, Bologna e Verona) trazionato dall’impresa ferroviaria Interporto Servizi Cargo e in grado di trasportare fino […]
Dopo cinque anni di stop, sono ripartite alcuni giorni fa le connessioni ferroviarie dal porto di Gioia Tauro. Il primo treno container arrivato nello scalo è stato un convoglio proveniente dall’interporto di Nola (da cui sono possibili rilancio verso Milano, Bologna e Verona) trazionato dall’impresa ferroviaria Interporto Servizi Cargo e in grado di trasportare fino a 24 container high cube. Un primo ‘assaggio’ di una relazione che dal 2021 dovrebbe diventare regolare, con frequenza inizialmente settimanale.
Il riavvio dei servizi ferroviari da Gioia Tauro, attività che si era interrotta nel 2015, è conciso con la firma del contratto per la gestione del terminal intermodale tra l’AdSP e la società Medcenter Terminal Container (Gruppo Msc). Commentando l’evento, il commissario straordinario dell’ente Andrea Agostinelli ha parlato di ‘momento storico’ che consentirà allo scalo di compiere una svolta epocale, passando da porto di transhipment a porto di destinazione finale.
Il gateway ferroviario di Gioia Tauro si estende nel territorio compreso tra i comuni di Gioia Tauro e di San Ferdinando. Si sviluppa, in parte, all’interno del porto, nell’area doganale in concessione al terminalista Medcenter Terminal Container, e nella zona dell’interporto. Occupa una superficie pari a 325 mila metri quadrati, mentre la lunghezza complessiva dei nuovi binari è di 3.825 metri, dei quali 2.761 in area terminal contenitori e di 1.064 nel terminal intermodale.
Caratteristiche che, ha evidenziato ancora Agostinelli, rendono il terminal intermodale “in linea con i maggiori hub ferroviari europei”.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY