Commissione, Parlamento e Consiglio Ue d’accordo sul lancio di un nuovo programma Cef
Dovrà ancora essere approvato formalmente dal Parlamento europeo e dal Consiglio, ma intanto la Commissione Europea ha già accolto “con favore” l’accordo provvisorio raggiunto dai due organi relativamente all’avvio di un ‘nuovo’ programma Cef (Connecting Europe Facility) che durerà dal 2021 al 2027 e verrà dotato di risorse per 33,7 miliardi di euro, nell’ambito del […]
Dovrà ancora essere approvato formalmente dal Parlamento europeo e dal Consiglio, ma intanto la Commissione Europea ha già accolto “con favore” l’accordo provvisorio raggiunto dai due organi relativamente all’avvio di un ‘nuovo’ programma Cef (Connecting Europe Facility) che durerà dal 2021 al 2027 e verrà dotato di risorse per 33,7 miliardi di euro, nell’ambito del prossimo bilancio a lungo termine dell’UE per lo stesso periodo.
In particolare nell’ambito del Cef per il settore dei trasporti saranno resi disponibili 25,8 miliardi di euro in sovvenzioni per il cofinanziamento di progetti negli Stati membri. Per i progetti in ambito energia i fondi saranno di 5,8 miliardi di euro, mentre per il settore digitale Cef investirà 2 miliardi di euro in infrastrutture per la connettività e la diffusione delle reti mobili di quinta generazione (5G).
Il programma – spiega inoltre la Commissione – perseguirà gli obiettivi della strategia per una mobilità intelligente e sostenibile per arrivare al risultato indicato nel Green Deal europeo di una riduzione del 90% delle emissioni entro il 2050.
Il meccanismo Cef – ha commentato Adina Vălean, Commissaria per i Trasport – è “fondamentale per completare la rete transeuropea dei trasporti (Ten-T) e per renderla più verde e più digitale. Il programma servirà a raccordare i collegamenti di trasporto transfrontalieri critici, spostare maggiori volumi di traffico verso le ferrovie e le vie navigabili interne e promuovere l’integrazione multimodale. Grazie al Cef potremmo disporre del sistema di trasporti più intelligente, più sostenibile e a prova di crisi di cui abbiamo bisogno”.
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