Dall’Italia a Miami: il volo dell’auto elettrica di lusso realizzata da Manifattura Automobili Torino
È riuscita ad arrivare in tempo per il suo ‘debutto in società’ – una fiera automobilistica in programma a Miami lo scorso novembre – il prototipo di un’auto sportiva elettrica realizzato da Manifattura Auto Torino per la giapponese Aspark. A raccontare il caso è stata Kuehne Nagel, che ne ha curato la spedizione. La Aspark […]
È riuscita ad arrivare in tempo per il suo ‘debutto in società’ – una fiera automobilistica in programma a Miami lo scorso novembre – il prototipo di un’auto sportiva elettrica realizzato da Manifattura Auto Torino per la giapponese Aspark. A raccontare il caso è stata Kuehne Nagel, che ne ha curato la spedizione.
La Aspark Owl, considerata l’esemplare di auto elettrica più veloce al mondo (da 0 a 96 km in 1,72 secondi) è il frutto di un progetto avviato nel 2014 e svelato per la prima volta alla fiera di Francoforte nel 2017. Nel 2018, la casa automobilistica aveva selezionato Manifattura Automobili Torino come azienda produttrice. L’obiettivo era quello di completare la realizzazione del prototipo per la Supercar Rooms Exhibition, fiera di Miami in programma per la metà di novembre 2020.
Come visto, a occuparsi della spedizione di questo pezzo unico è stata la divisione Finished Vehicles di KN, che già in passato aveva lavorato per Aspark. La casa di spedizione ha spiegato di avere approntato un superteam composto da esperti di logistica automotive italiani, giapponesi e statunitensi che si sono coordinati on line per definire il processo. A rendere le cose più complicate le tempistiche della spedizione, che doveva avere luogo in novembre, mese di picco per i trasporti, e naturalmente la crisi pandemica che in particolare ha ridotto la capacità di trasporto aereo globale. A questi due fattori andava infine sommata una certa imprevedibilità dei tempi di consegna, dato che la produzione dell’auto era frutto di un’attività quasi artigianale.
KN ha spiegato di avere approntato la spedizione lavorando a stretto contatto con le compagnie aeree e con il cliente, scegliendo infine di gestire in giapponese le comunicazioni con Aspark per assicurare maggior fluidità e velocità agli scambi. Il team italiano dell’area Air Logistics della casa di spedizioni si è assicurato lo spazio a bordo, optando per un volo dall’Italia a New York via Amsterdam. Da Ny l’auto è stata poi trasportata in Florida a bordo di un camion durante un viaggio notturno, fino alla destinazione finale alla fiera di Miami.
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