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Dall’alimentare alla logistica: si fa largo il tracciamento made in Italy di Wenda
Nel mondo della logistica e del trasporto merci italiano si sta facendo largo una startup sulla quale pochi anni fa ha scommesso il gruppo danese Maersk che l’ha inclusa nel programma di accelerazione e incubazione aziendale Food Track. Nata nel 2015 come startup in ambito foodtech, supportata da diversi investitori internazionali e fondata da Antonio […]
Nel mondo della logistica e del trasporto merci italiano si sta facendo largo una startup sulla quale pochi anni fa ha scommesso il gruppo danese Maersk che l’ha inclusa nel programma di accelerazione e incubazione aziendale Food Track.
Nata nel 2015 come startup in ambito foodtech, supportata da diversi investitori internazionali e fondata da Antonio Catapano e da Mattia Nanetti, oggi Wenda è un’azienda italiana che collabora con i player primari del settore Food&Beverage e Logistica a livello globale: da produttori a retailer, dalla logistica alle compagnie assicurative.
Nanetti la definisce come “una piattaforma collaborativa per ottenere visibilità nei processi di supply chain e tracciabilità dei prodotti; raccoglie, analizza e condivide in automatico i dati della supply chain, integrandosi automaticamente con strumenti di misura, data logger e software gestionali, di logistica e di qualità già in uso. In questo modo fornisce supporto alle decisioni e statistiche sulla temperatura e la tracciabilità a ogni protagonista di ogni specifica supply chain”. Con Wenda è possibile controllare ogni fase della supply chain, per ridurre lo spreco e valorizzare l’integrità, la sicurezza e la freschezza del prodotto. Un’unica piattaforma cloud collaborativa consente di gestire i dati raccolti per ottimizzare i processi, tagliare tempi e costi e potenziare il servizio.
Un sistema che consente di “collaborare nella supply chain, condividendo informazioni selezionate con clienti, fornitori e collaboratori per aumentare trasparenza, tracciabilità e il legame con i protagonisti della tua catena” prosegue spiegando uno dei due fondatori a cui si sommano altri 25 professionisti tra soci e collaboratori.
Oltre all’alimentare, settore nel quale questa startup ha mosso i suoi primi passi (in particolare nel settore IoT per la tracciabilità del vino), Wenda guarda oggi con attenzione a tutti i business che movimentano merce e temperatura controllata e non solo, a partire ovviamente dal pharma. “Nella logistica abbiamo trovato un terreno molto fertile perché le aziende hanno voglia di evolvere e perché spesso i margini di guadagno non sono altissimi per cui ogni soluzione utile e migliorare la produttività e l’efficienza dei trasporti è vista con grande interesse. Notiamo che moltissime aziende ancora oggi lavorano scambiandosi un’enorme mole di messaggi email, file excel e documenti cartacei” aggiunge infine Nanetti. “La logistica per la nostra azienda è l’ultimo mercato nel quale siamo entrati ma si sta sviluppando molto in fretta. Abbiamo iniziato a lavorare anche sulle spedizioni via mare con un innovativo sistema di container tracking che rappresenta solo un anello della più ampia catena logistica della quale Wenda offre un aggiornamento in tempo reale. Questo della visibilità dell’intera catena logistica è proprio l’aspetto che ha convinto Maersk ad includere Wenda nel suo programma per startup”.