• Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti

Il giornale online del made in Italy che si muove

Ad
Ad
Notizie e interviste in evidenza

Quali merceologie e quali paesi trainano l’export italiano nel 2021: i numeri del rapporto Ice Agenzia

È stata presentata da Ice Agenzia (Italian Trade & Investment Agency) la XXXV edizione del Rapporto sul commercio estero ‘L’Italia nell’economia internazionale’, studio stato realizzato dalla stessa agenzia in collaborazione con Prometeia, Istat, The European House Ambrosetti, Fondazione Masi e Università Bocconi. Durante la pandemia, nel confronto con gli altri Paesi, il contributo dell’export al […]

di
19 Luglio 2021
Stampa

È stata presentata da Ice Agenzia (Italian Trade & Investment Agency) la XXXV edizione del Rapporto sul commercio estero ‘L’Italia nell’economia internazionale’, studio stato realizzato dalla stessa agenzia in collaborazione con Prometeia, Istat, The European House Ambrosetti, Fondazione Masi e Università Bocconi.

Durante la pandemia, nel confronto con gli altri Paesi, il contributo dell’export al Pil dell’Italia è stato meno sfavorevole di quello delle altre componenti, consumi e investimenti. Fra i Paesi del G8 l’Italia è seconda per minor flessione dell’export e ha performato molto meglio di Francia, Regno Unito e Stati Uniti. Il risultato dell’export nel 2020 (-9.7%, e -8.8% esclusi i prodotti petroliferi raffinati) riflette la ripartenza delle esportazioni già nella seconda parte dell’anno, con crescite congiunturali del +30% nel terzo trimestre e ancora un +3.3% nel quarto.

Il 2021 inizia positivamente e porta le esportazioni del nostro Paese a risultati superiori ai livelli pre-covid, come si vede dai dati del primo quadrimestre: +19.8% tendenziale e, soprattutto, +4.2% sullo stesso periodo del 2019. Una crescita tendenziale che riguarda quasi tutti i settori e che, per molti, è largamente positiva anche sul 2019: i prodotti alimentari bevande e tabacco (+5,3% rispetto allo stesso periodo del 2020 e, addirittura, +12,3% sullo stesso periodo del 2019), del settore dei metalli (+29,1% sul primo quadrimestre del 2020 e +12% sullo stesso periodo del 2019), dei prodotti chimici (+10,2% e +7,1% a pari periodo sul 2019) e degli apparecchi elettrici (+31,6% rispetto allo stesso periodo del 2020 e +8,2% sul 2019).

Tra le Regioni italiane, quelle che hanno meno sofferto nel 2020 sono state Molise (+26% sul 2019), Basilicata (-4,4%); Abruzzo, Toscana (entrambe -6,2%) e Liguria (-0,7%); mentre, tra quelle che hanno sofferto di più, abbiamo Sardegna (-40,6%) e Sicilia (-24,2%). Quest’ultime hanno fortemente subito la contrazione delle esportazioni di prodotti derivanti dalla raffinazione del petrolio (-43,8%), che pesano per il 53% dell’export insulare.

Considerando, inoltre, la crescita dell’export nel primo quadrimestre di quest’anno, è verso la Cina che le esportazioni italiane hanno registrato la maggior crescita (55.3% rispetto allo stesso periodo del 2020), seguita dai Paesi europei (nell’ordine: Paesi Bassi e Polonia, +32,9% rispetto al 2020; Francia, +23,2%; Spagna, +23%; Germania, +22,6%; Belgio, +14%), dalla Svizzera (+20%) e dagli Stati Uniti (+4,5%). Solo verso il Regno Unito (+2,6%), fra i maggiori mercati, si registra un andamento più rallentato, ma l’accumulo di scorte pre-Brexit può esserne ragione transitoria.

Il valore doganale delle esportazioni di beni e servizi dell’Italia, nel 2020, è stato di 509 miliardi di euro ed esse hanno rappresentato il 29,5% del Pil del Paese. Infine, la quota di mercato dell’Italia sulle esportazioni mondiali di beni nel 2020 (2,85%) è rimasta stabile rispetto all’anno precedente.

L’avanzo della bilancia commerciale per 63,6 miliardi di euro è il più elevato dal 2012, in riflesso di una flessione delle importazioni superiore a quella delle esportazioni.

Le prospettive di ripresa del commercio mondiale sono solide secondo Agenzia Ice. La presente edizione del Rapporto rivede la stima Ice-Prometeia sull’andamento delle importazioni mondiali, in rialzo al +8.9% per quest’anno e +6.4% per il 2022, a prezzi costanti, confermando il recupero dei livelli pre-Covid entro fine anno. Le stime di crescita maggiori si avranno per l’Asia orientale (+14.5% nel 2022/2019), l’Asia Orientale (+11,1%), l’America centro-meridionale (+9,4%), l’Oceania (+9,2%), l’Asia centrale (+8,9%) e l’Unione Europea (+8,2%).

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Ad
Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Droni per consegne, al via una nuova sperimentazione in Italia di UrbanV e Speedbird Aero
Le due aziende preparano il lancio dei primi progetti pilota già nel 2025
  • consegne
  • droni
  • Speedbird Aero
  • UrbanV
1
Trasporti
14 Maggio 2025
Assotir crea una sezione dedicata alla Gdo
Sotto-tariffazione dei servizi e condizioni di disagio sono i maggiori problemi degli operatori secondo il coordinatore Patrizio Loffarelli
  • Assotir
  • committenza autotrasporto
  • Gdo
1
Trasporti
14 Maggio 2025
Cambio appalto indolore nella logistica Eurospin di Catania
I lavoratori addetti al comparto no food saranno interamente assorbiti dalla nuova entrante Nicolosi Trasporti
  • Eurospin
  • Global Services
  • Nicolosi Trasporti
1
Logistica
14 Maggio 2025
Fercam consolida la presenza in India con una sede in Tamil Nadu
L’attività Air&Ocean nel paese, nonché quella della divisione dedicata ai servizi speciali, hanno trainato nel 2024 la crescita della società…
  • Chennai
  • Dachser & Fercam
  • Fercam
  • Tamil Nadu
1
Trasporti
14 Maggio 2025
Dazi al 30% e sospensione di 90 giorni: i primi dettagli dell’accordo tra Usa e Cina
Le due parti si sono accordate anche per creare un "meccanismo per proseguire le discussioni sulle relazioni economiche e commerciali"
  • Cina
  • dazi
  • Hapag Lloyd
  • Kuhene Nagel
  • Maersk
  • Usa
2
Economia
12 Maggio 2025
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Exit mobile version