Menu
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Notizie e interviste in evidenza

“Alcuni grandi caricatori italiani pensano di abbandonare la resa franco fabbrica”

Ad oggi forse vale quanto una goccia nel mare ma il segnale che arriva è importante: “Alcuni grandi gruppi produttori di piastrelle del distretto della ceramica di Sassuolo stanno seriamente ragionando sull’opportunità di rivedere i termini di resa commerciale delle proprie merci in export. Da Ex-works a Fob o in alcuni casi addirittura Cif (franco […]

di
16 Settembre 2021
Stampa
Stabilimento produttivo ceramiche Sassuolo

Ad oggi forse vale quanto una goccia nel mare ma il segnale che arriva è importante: “Alcuni grandi gruppi produttori di piastrelle del distretto della ceramica di Sassuolo stanno seriamente ragionando sull’opportunità di rivedere i termini di resa commerciale delle proprie merci in export. Da Ex-works a Fob o in alcuni casi addirittura Cif (franco destino)”.

Ad annunciarlo è stato Guido Nicolini, presidente della Confederazione generale italiana dei trasporti e della logistica, in occasione di un convegno organizzato questa settimana a Ravenna da Confetra Emilia Romagna. In un Paese dove oltre il 70% dell’export si affida, in termini di logistica e trasporto, a controparti estere, la volontà di avere maggiore controllo sulla distribuzione dei propri prodotti è un indicatore importante.

A SUPPLY CHAIN ITALY lo stesso Nicolini ha poi specificato che, “rispetto ad altre regioni d’Italia, l’Emilia Romagna risulta virtuosa perché il 56% delle aziende finora ha scelto di vendere franco fabbrica, dunque une percentuale contenuta rispetto alla media nazionale. Ora però ci sono grandi aziende che stanno valutando le rese di vendita Fob e Cif perché pensano di poter gestire meglio la propria logistica interna in questo contesto di mercato particolarmente complicato. In particolare l’auspicio è quello di efficientare e migliorare i trasporti dai propri magazzini e avere maggiore controllo sull’organizzazione dei flussi in uscita che altrimenti risultano disordinati” e quindi maggiormente critici e time oltre che cost consuming.

Nel corso del convegno il presidente di Confetra ha parlato anche del Piano nazionale di Ripresa e resilienza (Pnrr) “che destina al settore infrastrutture-logistica-trasporti circa 60 miliardi di euro su 220, oltre il 25%. Complessivamente non possiamo non accogliere favorevolmente il Pnrr anche se rimaniamo scettici sulla forma, occorre la collaborazione di tutti per riuscire ad attuare un piano di investimenti di questa portata che deve avere come obiettivo un rilancio duraturo”.

Nicolini ha ricordato che l’Emilia Romagna registra 10 mila imprese logistiche attive, il 9,5%

dell’intera industry logistica nazionale: “Con il porto di Ravenna, la rete degli interporti di Parma e Bologna, i terminal intermodali privati, questa regione può primeggiare in Italia e in Europa”.

Silvia Moretto, presidente Fedespedi e vice presidente di Confetra, ha sottolineato come “nell’ultimo anno la logistica si sia ripresa un posto centrale anche nel nostro Paese. Innovazione, sostenibilità e resilienza sono necessari per competere e sostenere il Sistema Paese”.

Quattro sono secondo Moretto gli obiettivi da raggiungere a livello nazionale: “l’applicazione del Sudoco e l’attivazione di laboratori di analisi convenzionati, l’utilizzo della lettera di vettura elettronica E-Cmr, l’interoperabilità dei port community system e la riforma del codice civile sul contratto di spedizione”. A livello globale, invece, le sfide che attendono il settore degli spedizionieri, sono “la revoca o modifica del Consortia block exemption regulation” per le compagnie di navigazione attive nel settore container e “l’eliminazione per lo shipping, o la limitazione alle attività marittime” dei benefici fiscali concessi sempre alle grandi realtà armatoriali.

N.C.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
Cosco Shipping Aries – container – Psa Genova Pra’ (5)
Dazi al 30% e sospensione di 90 giorni: i primi dettagli dell’accordo tra Usa e Cina
Le due parti si sono accordate anche per creare un "meccanismo per proseguire le discussioni sulle relazioni economiche e commerciali"
  • Cina
  • dazi
  • Hapag Lloyd
  • Kuhene Nagel
  • Maersk
  • Usa
2
Economia
12 Maggio 2025
Davide Falteri (01)
La sfida di Federlogistica per la competitività dell’ortofrutta Made in Italy attraverso la digitalizzazione
Il presidente evidenzia l'urgenza del dialogo tra aziende, ma anche tra associazioni, per affrontare il confronto con dazi e dogane
  • Davide Falteri
  • dazi
  • digitalizzazione
  • Dogane
  • Federlogistica
2
Logistica
12 Maggio 2025
Magazzino interno
Lieve incremento (4%) dello ‘sfitto’ nell’immobiliare logistico italiano a inizio 2025
Nel periodo è stato completato lo sviluppo di strutture per 600 mila metri quadrati, il 75% dei quali per progetti…
  • Immobiliare logistico
  • Jll
  • primo trimestre 2025
2
Logistica
12 Maggio 2025
Garbe – lavori Tortna avvio
Primo pilastro per il nuovo polo logistico di Garbe a Tortona
Il progetto sorgerà su un'area di 265mila metri quadrati per la creazione di un complesso di 102mila metri quadrati in…
  • Garbe
  • immobiliare
  • lavori
  • logistica
  • magazzino
  • Tortona
1
Logistica
9 Maggio 2025
Boeing China Airlines Livery
China Airlines ha ordinato quattro Boeing 777-8F
Il contratto tra la casa produttrice Usa e la compagnia taiwanese include una opzione per altri quattro mezzi dello stesso…
1
Senza categoria
9 Maggio 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)
enit