Tornate alla normalità a Malpensa le attività cargo
Dopo il violento nubifragio che giovedì scorso si è abbattuto sull’aeroporto di Malpensa l’attività presso la cargo city dello scalo è tornata progressivamente alla normalità anche se in alcuni magazzini rimane un po’ di lavoro in arretrato da smaltire. La situazione più critica si è registrata in particolare nella zona nord della cargo city con […]
Dopo il violento nubifragio che giovedì scorso si è abbattuto sull’aeroporto di Malpensa l’attività presso la cargo city dello scalo è tornata progressivamente alla normalità anche se in alcuni magazzini rimane un po’ di lavoro in arretrato da smaltire.
La situazione più critica si è registrata in particolare nella zona nord della cargo city con allagamenti del piazzale e con black out elettrici che hanno interessato soprattutto il magazzino occupato da Alha. Meno complicata la situazione per i vicini di Malpensa Logistica Europa (Bcube), per Wfs e per Beta Trans dove le attività, seppure rallentate in certi frangenti, non hanno subito stop degni di nota. Alha, invece, nella giornata di venerdì ha reso noto al mercato che per alcune ore le proprie strutture sono rimaste completamente al buio fino a quando i tecnici di Sea, il gestore aeroportuale proprietario dei magazzini, sono riusciti a risolvere le problematiche. Qualche cambio di programma c’è stato anche per Dhl Express, ultima arrivata alla cargo city di Malpensa in termini cronologici di insediamento, i cui “magazzini non hanno subito particolari problemi e neppure il servizio” ha fatto sapere l’azienda a AIR CARGO ITALY. “Intercettando i nostri aerei in volo abbiamo potuto evitare che atterrassero durante il nubifragio. Anche per il trasporto via gomma, i camion sono partiti regolarmente”.