Bruxelles dà il suo ok agli incentivi italiani per il trasporto fluviale delle merci
Dalla Commissione Europea è arrivato il via libera a una misura del governo italiano per incentivare il trasferimento delle merci dalla strada alle vie navigabili interne. Il sostegno, che ha una dotazione di 11 milioni di euro, è destinato in particolare alle compagnie fluviali (distinguendosi in questo dall’idrobonus previsto dalla Legge di Bilancio 2019, che […]
Dalla Commissione Europea è arrivato il via libera a una misura del governo italiano per incentivare il trasferimento delle merci dalla strada alle vie navigabili interne. Il sostegno, che ha una dotazione di 11 milioni di euro, è destinato in particolare alle compagnie fluviali (distinguendosi in questo dall’idrobonus previsto dalla Legge di Bilancio 2019, che include sia un supporto a favore dei caricatori delle merci trasportate, sia degli armatori).
Nel dettaglio lo schema è articolato in tre forme di sovvenzioni dirette. La prima consiste in “aiuti per l’ammodernamento delle navi” e il loro adeguamento, in modo da renderle “idonee sia alla navigazione interna che per l’accesso e l’ormeggio nei porti marittimi“, con l’obiettivo di “integrare la rete delle vie navigabili interne nelle catene logistiche”.
La seconda vuole favorire l’ingresso di nuovi attori nel mercato attraverso aiuti per l’acquisto della loro prima nave, mentre la terza misura “mira a compensare alcuni dei costi aggiuntivi del passaggio dal trasporto su strada a quello per vie navigabili interne attraverso la parziale copertura dei costi di esercizio”.
Lo schema di supporto, spiega la breve nota della Commissione, fa parte di un piano di ammodernamento della navigazione interna italiana e si basa sui progetti di potenziamento infrastrutturale del Sistema Idroviario del Nord Italia, realizzati e cofinanziati da fondi UE nell’ambito de programma Ten-T.