Verso la conclusione il progetto Switch per spostare su ferro gli inerti tra Italia e Svizzera
Avviato nel 2018, sta per arrivare alla conclusione progetto Interreg Switch-GeTri, finalizzato a promuovere il trasporto intermodale tra Italia e Svizzera dei materiali inerti e finanziato nell’ambito del programma Interreg Italia-Svizzera 2014-2020. Lanciato con obiettivi quali quelli di ottimizzare la logistica di questi prodotti e limitare le emissioni, il progetto si è anche concretizzato lo […]
Avviato nel 2018, sta per arrivare alla conclusione progetto Interreg Switch-GeTri, finalizzato a promuovere il trasporto intermodale tra Italia e Svizzera dei materiali inerti e finanziato nell’ambito del programma Interreg Italia-Svizzera 2014-2020.
Lanciato con obiettivi quali quelli di ottimizzare la logistica di questi prodotti e limitare le emissioni, il progetto si è anche concretizzato lo scorso giugno in un trasporto di test che ha riguardato 107,72 tonnellate di asfalto fresato in 4 casse mobili, che hanno viaggiato da Taverne, in Ticino, alla Cava Fusi di Uboldo, in provincia di Varese, mentre inerti primari (106,48 tonnellate di sabbia vagliata) hanno percorso il tratto inverso da Cava Fusi a Taverne.
La raccolta dati che ne è seguita ha permesso di dimostrare che nonostante il percorso intermodale risulti avere una maggior lunghezza complessiva (164 km, di cui 147 su ferro e 17 su gomm, contro i 60 km dell’abituale percorso solo gomma) presenta comunque significativi vantaggi dal punto di vista delle emissioni (ridotte ad esempio del 23% circa per quel che riguarda la Co2). Decisamente più elevato il costo economico del transito intermodale (16,55 euro a tonnellata, + 93% rispetto al tutto-strada), che scende però a 10,50 euro a tonnellata (+ 59%), non considerando gli extra-costi che non sarebbero stati presenti in una situazione di routine. Partner di questo viaggio dimostrativo sono stati Ars ambiente, Srl CantoneTicino, Sbb Cargo International, Liuc – Università Cattaneo e come fornitori Oschner Hupac Group, MagliTrasporti, Agedo, Cava Fusi Spa, DifesaAmbiente.
I risultati di Switch, il cui gruppo di lavoro vede come capofila Provincia di Varese e Repubblica e Cantone Ticino e ha come partner Regione Lombardia, Ars ambiente Srl, Università Cattaneo Liuc, Fss Cargo e Provincia di Como, saranno presentati durante la fiera Ecomondo 2021, in programma a Rimini dal 26 al 29 ottobre.
Dopo la sua conclusione, il gruppo di lavoro intende il suo impegno “per dare continuità ai risultati, nello spirito del Programma Interreg Ita-Ch, con il supporto alle pubbliche istituzioni e con i soggetti privati interessati”. In particolare tra gli obiettivi c’è quello di estendere gli studi applicati agli inerti anche ad altre tipologie di merci ed estendere il campo di azione, non più limitandosi al solo territorio transfrontaliero italiano e svizzero.
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