Assorbimento record per gli immobili logistici nei primi 9 mesi del 2021 in Italia
Immobiliare logistico a gonfie vele nei primi 9 mesi del 2021 in Italia. Secondo i dati di Cbre, nella Penisola si è toccato un record dal punto di vista dei take up (ovvero dei contratti di compravendita o locazione stipulati), grazie a un assorbimento totale di 1,6 milioni di metri quadrati, di cui 425.000 solo […]
Immobiliare logistico a gonfie vele nei primi 9 mesi del 2021 in Italia. Secondo i dati di Cbre, nella Penisola si è toccato un record dal punto di vista dei take up (ovvero dei contratti di compravendita o locazione stipulati), grazie a un assorbimento totale di 1,6 milioni di metri quadrati, di cui 425.000 solo nel trimestre appena concluso.
Nel periodo è in particolare aumentato il numero di transazioni di taglio medio-piccolo grazie alla richiesta crescente di immobili last mile, che hanno rappresentato una fetta di circa il 24% del totale delle operazioni del terzo trimestre.
Dal punto di vista geografico, le attività si sono concentrate principalmente nei mercati consolidati, con l’area milanese a farla da padrona con il 45% del totale assorbito, anche se è aumentata la richiesta di spazi nei mercati secondari. Risulta invece ancora contenuto secondo la società l’assorbimento per sviluppi speculativi, anche se per questo segmento buone prospettive sembrano prospettarsi già per l’ultimo trimestre dell’anno, grazie ad alcune negoziazioni attualmente in corso.
Secondo Cbre si sono inoltre mantenuti stabili nel terzo trimestre 2021 i prime rent (cioè i canoni degli immobili migliori) a 57 €/mq/anno, mentre la vacancy rate rimane ancora contenuta e pari al 2,6%.
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