Il n.1 di Moncler si gode la logistica del suo e-commerce a Castel San Giovanni
Moncler ha completato in questi giorni il processo di internalizzazione del suo e-commerce all’interno del polo logistico di Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza, avviato un anno fa. Lo ha annunciato l’amministratore delegato e chairman dell’azienda Remo Ruffini in un post pubblicato sui suoi profili social e corredato da una sua fotografia in bianco […]
Moncler ha completato in questi giorni il processo di internalizzazione del suo e-commerce all’interno del polo logistico di Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza, avviato un anno fa. Lo ha annunciato l’amministratore delegato e chairman dell’azienda Remo Ruffini in un post pubblicato sui suoi profili social e corredato da una sua fotografia in bianco e nero scattata nell’edificio.
“Ho visitato di recente l’hub logistico” ha aggiunto il manager. “Uno dei cuori della nostra azienda dove gestiamo le nostre materie prime e i nostri prodotti attraverso sistemi complessi e innovativi. È impressionante quanto possa essere sofisticato un centro di distribuzione e come la logistica sia diventata sempre più cruciale per il successo di un’azienda”.
Secondo Ruffini, “la gestione diretta del nostro e-commerce consentirà un rapporto più stretto ed efficiente con i nostri consumatori e aumenterà la nostra conoscenza interna in questo campo. Il team Moncler ha reso possibile tutto questo in tempi record” ha aggiunto infine.
Il post ha ricevuto numerosi apprezzamenti, tra i quali quello di Fabrizio Dallari, professore ordinario di Logistica e Supply Chain Management presso la Liuc Università Cattaneo, che ha commentato: ” Finalmente un Ceo che riconosce apertamente e pubblicamente la valenza strategica della logistica per il proprio business model. Con una scelta peraltro vincente di automazione spinta per superare i problemi di stagionalità, salubrità, assenteismo e relative conseguenze sulla produttività in magazzino”.
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