Cambio di proprietà per il magazzino di Reckitt Benckiser di Mira (Venezia)
Passa di mano il magazzino attualmente locato al gruppo britannico Reckitt Benckiser a Mira, in provincia di Venezia. L’immobile è stato infatti rilevato per circa 19,6 milioni di dollari da Cromwell European Reit (Cereit), veicolo d’investimento quotato alla borsa di Singapore e promosso dall’australiano Cromwell Property Group). Incluse le varie fee, l’operazione ha un valore […]
Passa di mano il magazzino attualmente locato al gruppo britannico Reckitt Benckiser a Mira, in provincia di Venezia.
L’immobile è stato infatti rilevato per circa 19,6 milioni di dollari da Cromwell European Reit (Cereit), veicolo d’investimento quotato alla borsa di Singapore e promosso dall’australiano Cromwell Property Group). Incluse le varie fee, l’operazione ha un valore complessivo dell’operazione di 20,9 milioni di euro. Secondo l’acquirente, la struttura era stata valutata in modo indipendente da Cbre, che sulla base dell’income capitalisation method ne aveva stimato il valore in 21 milioni di euro.
Sviluppato nel 1998 come costruzione build-to-suit per Reckitt Benckiser, società britannica che commercializza beni di consumo dei segmenti igiene e nutrizione, il complesso – ha evidenziato la stessa Cromwell– si estende in totale su 47.787 metri quadrati (poco meno di 28 mila metri quadri lordi coperti più un’area esterna di circa 21.000 metri quadrati), comprende anche una parte dedicata ad uffici ed è situato di fianco allo stabilimento produttivo dell’azienda.
Più nel dettaglio, il magazzino è dotato di 21 baie di carico, delle quali 17 dotate di piattaforme elettromeccaniche e porte automatiche. Al suo interno sono presenti inoltre sistemi automatici per lo stoccaggio e la distribuzione delle merci. La pavimentazione inoltre ha una capacità di carico di 15 tonnellate per metro quadrato, con una altezza sotto trave di 11,65 metri. Sebbene l’immobile non sia dotato di certificazione Breeam, ha aggiunto Cromwell, allo stato attuale potrebbe ottenere la valutazione ‘acceptable’. In ogni caso, la società punta a condurre interventi per poterne ottenere una di livello superiore.
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