I noli container Shanghai – Genova tornano sotto i 13mila dollari
L’ultimo aggiornamento del World Container Index di Drewry conferma la discesa dei noli container marittimi iniziata timidamente a metà ottobre anche per la rotta tra l’Asia e l’Italia e poi osservata in modo più marcato la scorsa settimana. Questa volta il calo risulta decisamente accelerato a livello globale (-4,9%) e relativo praticamente a tutte le […]
L’ultimo aggiornamento del World Container Index di Drewry conferma la discesa dei noli container marittimi iniziata timidamente a metà ottobre anche per la rotta tra l’Asia e l’Italia e poi osservata in modo più marcato la scorsa settimana.
Questa volta il calo risulta decisamente accelerato a livello globale (-4,9%) e relativo praticamente a tutte le tratte analizzate. Tra queste figura anche la Shanghai – Genova, per la quale la tariffa per l’invio di un container da 40 piedi si assesta ora sui 12.693 dollari, in calo del 3% rispetto ai 13.123 dollari di una settimana prima. Da notare che il decremento non peraltro è tra i maggiori osservati. I più marcati si sono infatti riscontrati sulle rotte dall’Asia verso gli Usa, con i costi delle spedizioni di un box da 40′ da Shanghai a Los Angeles che in una settimana sono scesi del 10% (da 10.976 a 9.857 dollari) e quelli dallo stesso porto cinese a New York passati da 13.554 a 12.667 dollari, il 7% in meno.
Minori flessioni sono invece quelle osservate sulla Shanghai – Rotterdam (da 14.062 a 13.798 dollari, -2%), così come sulla Rotterdam – New York (ora pari a 6.123 dollari, -1%) e sulla Los Angeles – Shanghai (pure in calo dell’1% a 1.288 dollari). Stabili infine i costi delle spedizioni via mare di container per la tratta New York – Rotterdam e Rotterdam – Shanghai.
Nonostante il loro declino, quelle appena citate restano comunque tariffe ancora enormemente superiori a quelle di un anno fa. L’indice composito, pari a 9.195,4 dollari, in particolare lo è del 252%, mentre i noli da Shanghai a Genova restano più elevati del 373%, in questo secondi solo a quelli della Shanghai – Rotterdam il cui livello è ancora più alto del 522% rispetto ai costi di un anno fa.
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