Menu
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Notizie e interviste in evidenza

Dati sempre più al centro per i direttori della logistica

I dati stanno assumendo un ruolo sempre più importante nella definizione delle supply chain. Questa tendenza è stata confermata nel corso del Forum Supply Chain 2022 patrocinato da Sos Logistica da diversi esperti intervenuti come relatori. A citare esperienze di integrazione in questo ambito come fattore chiave per restare o crescere sul mercato è stato […]

di
21 Febbraio 2022
Stampa
Granarolo_esterno

I dati stanno assumendo un ruolo sempre più importante nella definizione delle supply chain. Questa tendenza è stata confermata nel corso del Forum Supply Chain 2022 patrocinato da Sos Logistica da diversi esperti intervenuti come relatori.
A citare esperienze di integrazione in questo ambito come fattore chiave per restare o crescere sul mercato è stato tra gli altri Marco Albino, direttore della supply chain di Granarolo che, ricordando alcune nuove iniziative avviate dall’azienda con lo scoppiare della pandemia, ha parlato del lancio di un “sistema integrato di pianificazione”, ormai resosi necessario per il gruppo, dotato di 12 fabbriche e con un’offerta di 3.000 referenze. “La logistica si accompagna ai sistemi informativi” ha aggiunto Albino, che evidenziando la necessità che tutti gli stakeholder di una filiera scambino in modo maggiore informazioni anche su previsioni di vendita e consumi.

La buona notizia, ha evidenziato Marcello Zavatta, associate director di Wolters Kluwer – Cch Tagetik, che offre un software di performance management, è che ormai “nelle aziende i dati ci sono, è stato fatto un lavoro di raccolta” ad esempio sui comportamenti dei clienti. Come però sottolineato anche da altri relatori intervenuti durante la giornata l’approccio adottato sinora, ad esempio alla luce degli storici o di fattori quali la stagionalità, di interpretazione alla luce di fattori quali lo storico o la stagionalità, non è più utile.
“Il futuro vedrà integrazione del dato” ha commentato al riguardo Antonio Roldan, supply chain manager di Sifi Group, ma anche una sua ridefinizione. Secondo il manager il lavoro dovrà concentrarsi sul “capire qual è il dato che ti supporta” nelle analisi e anche a questo scopo Sifi ha introdotto al suo interno il Digital Innovation Manager, figura trasversale a sostegno di “tutte le aree dell’organizzazione”. L’importanza dei dati e di una funzione dedicata alla loro analisi all’interno delle imprese è stata sottolineata anche da Dario Nasti, direttore supply chain e sales and stores director di Doppelgänger.

Oltre al tema dei dati come elemento chiave di una pianificazione efficace della supply chain, dalla mattinata di relazioni e dibattiti del Forum Supply Chain 2022 sono emersi vari spunti rispetto alle varie strategie messe in atto dalle aziende in questa fase per risolvere le varie ‘disruption’ delle proprie catene di approvvigionamento e distribuzione. Come visto Doppelgänger e Trussardi hanno detto di avere percorso (seppur con alcuni distinguo) la strada del reshoring.
Soluzioni meno drastiche ma comunque improntate a una variazione della filiera di forniture sono state approntate anche da Ducati e Zucchetti. Bruno Marvisi, Asian Suppliers Development Director della casa produttrice di moto, ha evidenziato come la crisi sanitaria abbia portato le aziende a dover “togliere il pilota automatico” e a mettere in discussione il rapporto: “Dobbiamo capire per quali siamo un cliente importante e chi invece ci ha messo in secondo piano”. Ducati sta comunque anche ampliando la gamma di fornitori includendo realtà diverse anche se questo a volte significa a volte dover raddoppiare i processi di omologazione perché ad esempio gli stessi componenti sono realizzate con miscele plastiche diverse. Gianluca Moro, Global Supply Chain Director di Zucchi spa (nonché della controllata francese Descamps) ha invece messo in guardia rispetto ai rischi per le supply chain globali rappresentati anche dalle crisi geopolitiche, suggerendo una ricetta ancora differente rispetto a quella del puro reshoring ovvero il prediligere fornitori dotati di poli produttivi in aree geografiche, in grado quindi di minimizzare tali rischi.

Albino Marvisi Moro Zavatta

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
China Airlines ha ordinato quattro Boeing 777-8F
Il contratto tra la casa produttrice Usa e la compagnia taiwanese include una opzione per altri quattro mezzi dello stesso…
1
Senza categoria
9 Maggio 2025
Poste Italiane Sda
Ricavi (+6,9%) e volumi (+8,7%) in aumento nei pacchi per Poste Italiane nel primo trimestre 2025
Il gruppo ha conferito alla jv Patrimonio Italia Logistica – Sicaf i primi 47 immobili, per un valore di 333…
  • consegna pacchi
  • Poste Italiane
  • Sicaf Patrimonio Italia Logistica
1
Logistica
8 Maggio 2025
Vetro
Export del comparto vetro italiano negli Usa in aumento (+11%) nel 2024
Tra i mercati in espansione anche quelli di Turchia, Ungheria, Arabia Saudita e Marocco
  • export vetro
  • Gimav
  • vetro
1
Economia
8 Maggio 2025
Fermerci Interporto Abruzzo Ferrobonus
Fermerci plaude al nuovo Ferrobonus abruzzese
L’incentivo regionale ha per il 2025 uno stanziamento del valore di 150mila euro
  • Fermerci
  • Interporto d’Abruzzo
1
Trasporti
8 Maggio 2025
BRT_fresh_02
Brt estende il servizio Brt Fresh ad altre tre città italiane
Entro l'anno l'azienda punta ad avere 12 centri operativi in grado di garantire annualmente 150mila consegne di prodotti freschi
  • Brt fresh
  • consegne tempeatura controllata
1
Trasporti
8 Maggio 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)
enit