“Sostenere la moda calmierando costi logistici e favorendo il reshoring”
Supporto al turismo legato allo shopping (che prima della pandemia aveva in Milano una delle sue mete preferite), ma anche interventi per calmierare i costi della logistica e favorire il reshoring. Li ha proposti Carlo Capasa, presidente di Cnmi – Camera nazionale della moda italiana, presso la Commissione bilancio del Senato, dove è stato audito […]
Supporto al turismo legato allo shopping (che prima della pandemia aveva in Milano una delle sue mete preferite), ma anche interventi per calmierare i costi della logistica e favorire il reshoring.
Li ha proposti Carlo Capasa, presidente di Cnmi – Camera nazionale della moda italiana, presso la Commissione bilancio del Senato, dove è stato audito sul Decreto Sostegni ter (ovvero il Dl 27 gennaio 2022 n.4), ora in fase di conversione.
Nell’audizione, secondo quanto riferito da diverse testate, Capasa ha ricordato come il settore del fashion abbia recuperato nel 2021 16 miliardi di euro dopo i 24 persi nel 2020. Il comparto ha però visto lievitare parallelamente i costi della logistica, cresciuti di oltre il 300%, e proprio per contrastare questa emorragia di risorse la richiesta di Capasa al giverno è di avere “provvedimenti che aiutino a calmierare e ristorare questi aumenti”.
Anche la rilocalizzazione in Italia delle attività produttive è ritenuta un fattore chiave della ripresa. Per favorirla, Cnmi ha in questo caso invocato soprattutto norme specifiche per incentivarlo.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY