I Carabinieri appaltano per 4 anni le proprie consegne espresso
Il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha messo sul piatto 2,32 milioni di euro per appaltare tramite un accordo quadro il ritiro e la consegna espresso di plichi e pacchi per suo conto in Italia per 4 anni. Il servizio è di nuova attivazione, pertanto – ha spiegato lo stesso corpo – la stima dei […]
Il Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri ha messo sul piatto 2,32 milioni di euro per appaltare tramite un accordo quadro il ritiro e la consegna espresso di plichi e pacchi per suo conto in Italia per 4 anni. Il servizio è di nuova attivazione, pertanto – ha spiegato lo stesso corpo – la stima dei flussi è solo teorica: secondo queste stime, comunque, nei 48 mesi del contratto saranno 109.200 le spedizioni richieste. In particolare si prevede che circa 2.800 riguarderanno pacchi tra i 20 e i 30 kg, mentre le altre interesseranno beni di peso inferiore.
Più nel dettaglio il Comando ha spiegato che l’attività dovrà essere effettuata su tutto il territorio nazionale (isole comprese) e prevedere un sistema di tracciamento, anche della avvenuta consegna, definendo anche l’elenco delle sedi coinvolte dall’appalto. Il bando, in scadenza il prossimo 20 aprile, precisa inoltre che l’importo complessivo a base di gara dovrà includere la copertura assicurativa per furti, smarrimento o danni.
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