Fra il porto di Genova e l’interporto di Padova avviato un fast corridor doganale
Dopo l’attivazione di quello con La Spezia, l’interporto di Padova ha aggiunto alla sua offerta un nuovo corridoio doganale veloce con il terminal Psa Genova Pra’. Il servizio, attivo per il momento solo in import, si basa sul collegamento ferroviario operato da Logtainer con trazione assicurata da Mercitalia Rail, che prevede 8 treni a settimana, […]
Dopo l’attivazione di quello con La Spezia, l’interporto di Padova ha aggiunto alla sua offerta un nuovo corridoio doganale veloce con il terminal Psa Genova Pra’.
Il servizio, attivo per il momento solo in import, si basa sul collegamento ferroviario operato da Logtainer con trazione assicurata da Mercitalia Rail, che prevede 8 treni a settimana, composti da 22 carri e in grado quindi di trasportare 40 container a convoglio.
Le prime merci a salire ‘a bordo’ del corridoio doganale, ha spiegato Paolo Montanari, direttore generale di Logtainer, sono state “gomme, elettrodomestici, porcellane per la casa”, con un traffico in partenza di 40 container a settimana, ritenuto base necessaria per l’attivazione del servizio. Il manager ha anche sottolineato come il collegamento ferroviario giornaliero sottostante, che esiste da anni, rivesta “un ruolo centrale sia da un punto di vista sia economico che ambientale”.
“Si tratta di un passo importante e simbolico, Genova è la capitale portuale d’Italia” ha commentato Paolo Pandolfo, direttore real estate e logistica dello scalo inland presentando il servizio. Di tono simile le dichiarazioni del presidente Franco Pasqualetti, per il quale il fast corridor rende di fatto il terminal “una estensione della banchina del porto di Genova”.
Roberto Tosetto, direttore generale di Interporto Padova ha puntato l’attenzione sui vantaggi dell’iniziativa: “Nessuna formalità doganale nel porto di arrivo, nessun ritardo dovuto all possibili visite doganali, ma anche riduzione dell’impatto ambientale e della congestione stradale, grazie al trasporto intermodale. Non meno importanti sono la minor congestione delle banchine, immediatamente liberate da molto container e la grande sicurezza del trasporto”.
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