Caricatori e compagnie di navigazione: come sono cambiati i rapporti
“Lo scenario è cambiato: se prima nella negoziazione diretta con un caricatore chi mi riceveva era un responsabile logistico e guardavamo ai 20 dollari in più o in meno, oggi invece agli stessi incontri si siedono l’amministratore delegato e il direttore finanziario”. Parole di Filippo Cimellaro, sales director della shipping company Hapag Lloyd Italy, che […]
“Lo scenario è cambiato: se prima nella negoziazione diretta con un caricatore chi mi riceveva era un responsabile logistico e guardavamo ai 20 dollari in più o in meno, oggi invece agli stessi incontri si siedono l’amministratore delegato e il direttore finanziario”. Parole di Filippo Cimellaro, sales director della shipping company Hapag Lloyd Italy, che nel corso di un convegno che si è svolto a Genova ha spiegato quanto e come il Covid, il caro-noli e le criticità nel trasporto via mare di container abbiano cambiato i rapporti di forza fra le controparti.
“Il messaggio importante è che oggi chi vuole comprare qualsiasi cosa comprende l’importanza della catena logistica che prima era sottovalutata”. Questo racconto di vita vissuta nel mondo dello shipping riportato da Filippo Cimellaro, sales director di Hapag Lloyd Italy, spiega particolarmente bene quanto e come il Covid, il caro-noli e le criticità nel trasporto via mare di container abbiano cambiato i rapporti di forza fra le controparti.