Al via entro luglio i lavori per la Toscana Pharma Valley all’interporto di Guasticce
In gestazione da anni, il progetto per far sorgere una Pharma Valley – ovvero una piattaforma logistica dedicata alla gestione di farmaci – all’interno dell’interporto di Livorno verrà presentato questa settimana e potrebbe in tempi ragionevoli finalmente vedere la luce. A darne notizia la Regione Toscana, coinvolta nell’iniziativa – spiega – come soggetto promotore avendo […]
In gestazione da anni, il progetto per far sorgere una Pharma Valley – ovvero una piattaforma logistica dedicata alla gestione di farmaci – all’interno dell’interporto di Livorno verrà presentato questa settimana e potrebbe in tempi ragionevoli finalmente vedere la luce.
A darne notizia la Regione Toscana, coinvolta nell’iniziativa – spiega – come soggetto promotore avendo favorito il confronto tra le imprese potenzialmente interessate già dal 2014. Il progetto, aggiunge ora, nascerà tuttavia come investimento privato.
Secondo quanto aggiunto dal Sole24ore, la costruzione della piattaforma logistica digitalizzata – 30mila metri quadrati e 65 mila posti pallet, che poi cresceranno fino a 125mila – inizierà a luglio mentre l’entrata in funzione della struttura è prevista nel 2024. Coinvolte come investitori privati (per 70 milioni di euro) diverse realtà di settore attive in zona, quali Molteni, Eli Lilly, Aboca, Abiogene Galenica Senese, mentre altre (Diesse Diagnostica, El.en, Kedrion e Gsk) potranno aggregarsi successivamente. Quattro invece gli operatori logistici chiamati a movimentare le merci in questione, ovvero BCube, Dhl, Maerk e Palladio, che in particolare seguirà il packaging. Nel progetto è inoltre coinvolta la società di sviluppo immobiliare logistico P3 Logistic Parks.
Un protocollo di intesa volto a dare vita a un polo logistico dedicato al settore farmaceutico nello scalo di Guasticce, va ricordato, era già stato siglato presso il Ministero per lo sviluppo economico già nel 2018 con l’adesione, oltre a partner pubblici quali la stessa Regione, il porto di Livorno e Toscana Aeroporti. All’epoca l’investimento necessario per l’avvio della piattaforma era stato stimato in 60 – 80 milioni di euro, necessari per attrezzare, su un’area di 125.000 metri quadrati di superficie, la metà dei quali edificati, 21.000 metri quadrati di magazzini con ambienti a temperatura controllata. Anche in quel caso erano stimati lavori della durata di circa due anni, con l’inaugurazione della struttura prevista nel settembre 2020.