L’importanza della qualifica dei fornitori in driveMybox
—— COMUNICAZIONE AZIENDALE —— La qualifica dei fornitori è un processo aziendale che ha un duplice obiettivo: da una parte, valutare e limitare i rischi di fornitura e, dall’altra, preservare o aumentare lo standard qualitativo dei beni o servizi prodotti. La letteratura in materia è ricca di suggestioni e consigli su come implementare […]
—— COMUNICAZIONE AZIENDALE ——
La qualifica dei fornitori è un processo aziendale che ha un duplice obiettivo: da una parte, valutare e limitare i rischi di fornitura e, dall’altra, preservare o aumentare lo standard qualitativo dei beni o servizi prodotti.
La letteratura in materia è ricca di suggestioni e consigli su come implementare un corretto sistema di gestione e qualifica dei fornitori, che deve essere imbastito, ovviamente, in funzione delle specificità aziendali e di mercato in cui ogni organizzazione opera.
Nel caso di un’azienda che offre un servizio digitale per la prenotazione e gestione di trasporto container su strada, come driveMybox, il processo di qualifica dei fornitori poggia su 5 fasi:
- Definizione e comunicazione dei requisiti fondamentali per poter diventare fornitore
- Valutazione del fornitore in base ai requisiti
- Selezione del fornitore e inizio della collaborazione
- Monitoraggio delle performance
- Riesame e riqualifica
Data l’importanza che i nostri fornitori (aziende di autotrasporto monoveicolari e di piccole e medie dimensioni) rivestono per noi, è fondamentale che le prime 3 fasi del processo vengano completate prima di iniziare a collaborare.
Questo significa che, sebbene iscritti in piattaforma, i fornitori non verificati, o che risultano non idonei, non possono accedere alle offerte di trasporto, né tantomeno accettarle ed eseguirle.
I requisiti fondamentali per potersi registrare come fornitore su driveMybox vengono comunicati in fase di registrazione e includono:
- Iscrizione al REN (Registro Elettronico Nazionale delle imprese che esercitano la professione di trasportatore su strada)
- Iscrizione all’Albo degli Autotrasportatori
- DURC (Documento Unico di Regolarità Contributiva)
- Polizze assicurative (RCA, vettoriale)
- Visura camerale e iscrizione alla camera di commercio
- Carta d’identità, patente di guida e CQC – Carta Qualificazione Conducente (per ogni autista registrato)
- Eventuali documenti attestanti l’abilitazione al trasporto di merci pericolose e rifiuti
Altro requisito fondamentale per garantire la qualità del servizio è l’attitudine e la predisposizione a utilizzare gli strumenti digitali, nella fattispecie la piattaforma e l’app driveMybox.
La valutazione del fornitore comporta la verifica della correttezza e veridicità dei documenti inseriti, che richiede solitamente un paio di giorni. Successivamente, prima di attivare il profilo del fornitore, viene organizzato un incontro in presenza oppure online per spiegare il funzionamento della piattaforma e dell’app e accertarci del loro corretto utilizzo.
Una volta ultimate le verifiche e selezionato il fornitore, il suo profilo viene attivato, di modo che possa accedere alle offerte di trasporto e scegliere liberamente quali accettare.
La fase di monitoraggio delle performance dei nostri partner è insita nel DNA della nostra soluzione digitale. Durante il trasporto, attraverso l’app driveMybox, l’autista ha il compito di attivare il tracciamento GPS e notificare lo stato di avanzamento fino alla consegna del contenitore. Sempre tramite app, l’autista può notificare eventuali ritardi o problemi lungo il tragitto, così come ricevere assistenza e istruzioni dal team di supporto di driveMybox.
Questo tipo di visibilità è il cuore del valore aggiunto che driveMybox offre ai propri clienti, motivo per il quale il nostro sistema di qualifica dei fornitori è volto a selezionare solo i partner in grado di garantire professionalità, affidabilità e trasparenza nell’esecuzione del trasporto.
In ultimo, il riesame e la riqualifica dei fornitori avviene in parte in maniera automatica sulla piattaforma (che esclude dall’invio delle offerte i fornitori che accumulano prestazioni insoddisfacenti) e in parte manualmente (per quanto riguarda la scadenza e l’aggiornamento dei documenti).
In conclusione, nonostante il momento storico che stiamo attraversando, caratterizzato dalla scarsità di trasportatori e dall’aumento della domanda, rimaniamo più convinti che mai dell’importanza di una corretta e rigorosa qualifica dei fornitori, per poter garantire la qualità del servizio offerto ai nostri clienti.
Sara Rho, Business Development Representative, driveMybox Italia
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