Medio Oriente re delle spedizioni project cargo dall’Italia secondo Maire Tecnimont
Dopo l’avvio delle sanzioni alla Russia – paese con cui la sola Maire Tecnimont nel 2021 aveva contratti per 8,5 miliardi di euro – l’impiantistica italiana si è rifatta con il Medio Oriente, dando nuovo ottimismo anche al mercato delle spedizioni collegate. Non solo: secondo Massimo Naldini, vertice del logistics department dell’azienda, quest’area sarà anche […]
Dopo l’avvio delle sanzioni alla Russia – paese con cui la sola Maire Tecnimont nel 2021 aveva contratti per 8,5 miliardi di euro – l’impiantistica italiana si è rifatta con il Medio Oriente, dando nuovo ottimismo anche al mercato delle spedizioni collegate.
Non solo: secondo Massimo Naldini, vertice del logistics department dell’azienda, quest’area sarà anche “padrona nei prossimi 2-3 anni”. Il manager ha esposto le sue valutazioni nel corso del convegno “Nuove prospettive per la competitività della logistica italiana”, organizzato dalla sezione logistica di Animp, guidata dall’avvocato Enrico Salvatico, a Genova. Durante l’incontro Naldini ha anche rievocato le “notti insonni” passate negli ultimi anni a causa delle difficoltà, in particolare dei trasporti via mare …Continua a leggere l’articolo completo su SHIPPING ITALY
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