Via all’attività dell’Osservatorio Tcr per il rating delle imprese di trasporto
A pochi mesi dalla prima uscita pubblica, l’Osservatorio Tcr (Transport Compliance Rating) ha concluso la scorsa settimana la sua assemblea annuale annunciando alcune nomine nonché il completamento della fase di start up. “Ora siamo pronti a dare il via al primo ecosistema virtuoso della supply chain non solo in Italia, ma anche in ambito internazionale” […]
A pochi mesi dalla prima uscita pubblica, l’Osservatorio Tcr (Transport Compliance Rating) ha concluso la scorsa settimana la sua assemblea annuale annunciando alcune nomine nonché il completamento della fase di start up. “Ora siamo pronti a dare il via al primo ecosistema virtuoso della supply chain non solo in Italia, ma anche in ambito internazionale” ha annunciato Massimo Marciani, neoeletto segretario e direttore dell’associazione, al fianco del presidente Alessandro Ferri (Ferrero Industriale). Alle sue parole hanno fatto eco quelle di Andrea Mantelli, direttore della Supply Chain di Conad, che ha fatto il suo ingresso nel consiglio direttivo: “Adesso l’Osservatorio e il Tcr hanno raggiunto la giusta maturità per aprirsi a tutte quelle realtà industriali che utilizzando i servizi di trasporto e logistica. Ogni committente può aderire all’Osservatorio ed entrare a far parte di un ecosistema di imprese che promuovono un modello virtuoso di crescita della filiera”.
Nato prima dello scoppio della pandemia, su spinta del Gruppo Ferrero e di Fiap, Osservatorio Tcr si propone di offrire alle imprese della committenza un sistema di rating ad adesione volontaria per valutare e selezionare i propri fornitori di servizi di autotrasporto. Tra le novità recenti, l’aggiornamento del sistema di valutazione, che include obiettivi ambientali, sociali e di governance, in tema di sviluppo sostenibile e principi Esg, e la prossima apertura gratuita del portale agli operatori di trasporto e logistica, che potranno quindi far parte della directory dei fornitori richiedendo di accedere alla fase istruttoria e di due diligence per l’assegnazione del rating (o, in assenza dei requisiti, avviare un percorso di avvicinamento con una autovalutazione Tcr), svolgendo la pratica on line.
Nel corso dell’assemblea annuale, come già visto Massimo Marciani, già presidente del Comitato Tecnico Scientifico, è stato eletto segretario e direttore dell’associazione, con il compito di guidare la crescita di questa iniziativa. L’associazione ha inoltre rinnovato il suo Consiglio Direttivo, accogliendo oltre al già citato Andrea Mantelli anche Roberto Magnani, vice presidente dell’area Logistics del gruppo Barilla.