Gucci lancia un hub (anche logistico) per il lusso circolare in Toscana
Il gruppo Kering ha annunciato il lancio, per il suo brand Gucci, di un hub per il lusso circolare, che avrà lo scopo di trasformare in chiave di circolarità l’intero ciclo produttivo del marchio (inclusa la sua logistica), le cui attività prenderanno il via già nella prima metà del 2023. Secondo quanto riportato dal Sole […]
Il gruppo Kering ha annunciato il lancio, per il suo brand Gucci, di un hub per il lusso circolare, che avrà lo scopo di trasformare in chiave di circolarità l’intero ciclo produttivo del marchio (inclusa la sua logistica), le cui attività prenderanno il via già nella prima metà del 2023.
Secondo quanto riportato dal Sole 24 Ore, l’investimento dedicato al progetto ammonta a 15 milioni per i primi tre anni e le sedi interessate saranno in particolare lo stabilimento ArtLab di Scandicci e il polo logistico di Campi Bisenzio, entrambi in provincia di Firenze.
Il progetto, ha aggiunto Kering, è stato anche sottoposto al Ministero dell’Impresa e del Made in Italy con lo scopo di ottenere un finanziamento nell’ambito della missione Innovazione del Pnrr, essendo in linea con gli obiettivi del piano (oltre che con quelli dell’Unione Europea per la riduzione di emissioni).
Nel concreto, spiega una nota del gruppo, l’hub supporterà la creazione di prodotti ‘circolari’, che prediligano quindi l’impiego di materiali riciclati, massimizzino la durabilità e la riparabilità coinvolgendo i circa 700 fornitori e 3.500 subfornitori del brand.
Relativamente proprio alle attività logistiche, il progetto si concentrerà sulla tracciabilità, con il coinvolgimento delle aziende della filiera, e sull’efficientamento con un focus sui materiali di scarto, includendo anche canali di distribuzione per il riciclo e il riutilizzo.
Dopo l’avvio delle attività per il marchio Gucci, ‘capofila’ di Kering, le attività del polo saranno estese agli altri brand del gruppo e potenzialmente anche all’intero settore della moda.
“La circolarità promuove una visione che coinvolge l’intero ciclo produttivo a partire dalle materie prime: rappresenta una grande sfida e un’opportunità per rendere il Made in Italy ancora più forte e competitivo”, ha commentato Antonella Centra, Executive Vice President, General Counsel, Corporate Affairs & Sostenibilità di Gucci.
Per lo sviluppo delle sue attività, l’hub si avvarrà anche del supporto di partner industriali e di una collaborazione scientifica con la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, che si concentrerà sulla ricerca industriale e sull’individuazione di soluzioni circolari, inclusi nuovi modelli operativi e logistici.