Noli container in lieve risalita anche sulla tratta Cina – Italia (+1%)
Dopo la fase di plateau in corso ormai da alcuni mesi, i noli container assaggiano ora una risalita. Lo mostrano le ultime rilevazioni di Drewry, secondo la quale negli ultimi sette giorni le tariffe per la spedizione marittima di box da 40’ hanno recuperato globalmente il 4%, invertendo la rotta dopo 15 settimane di calo […]
Dopo la fase di plateau in corso ormai da alcuni mesi, i noli container assaggiano ora una risalita. Lo mostrano le ultime rilevazioni di Drewry, secondo la quale negli ultimi sette giorni le tariffe per la spedizione marittima di box da 40’ hanno recuperato globalmente il 4%, invertendo la rotta dopo 15 settimane di calo (e solo una lievissima risalita osservata lo scorso gennaio) e fermandosi quindi a quota 1.174 dollari. A trainare la ripresa sono in particolare i noli per i trasporti via mare dalla Cina verso i porti statunitensi, indistintamente della costa occidentale (+11% per la tratta Shanghai – Los Angeles, a 1.856 dollari) e orientale (+12% per le spedizioni dal porto cinese verso New York, a 2.849 dollari).
L’aumento si percepisce, anche se più leggermente (+1%), anche sulla tratta Shanghai – Genova, per la quale i costi salgono da 2.236 a 2.268 dollari, mentre su quella che dallo stesso scalo cinese conduce a Rotterdam la situazione è di stabilità (0%, 1.605 dollari). Vivono invece un declino di prezzi le spedizioni da Los Angeles a Shanghai (-4%, 1.009 dollari) così come quelle transatlantiche, con il nolo del trasporto da Rotterdam a New York che per un container da 40’ scende dell’1% (restando però il più costoso tra quelli analizzati, a 4.881 dollari) e quello per l’invio in direzione opposta che perde il 5% (a 969 dollari). Da notare anche che in coda alle sue rilevazioni Drewry questa volta appone una previsione più articolata del solito, dicendo di attendersi per le prossime settimane una “crescita delle tariffe per le tratte Est-Ovest, a eccezione di quelle transatlantiche”.
L’analisi dell’andamento dei noli per il trasporto via mare di container, insieme a quest’ultima valutazione, pare confermare i riscontri dati dalle ultime previsioni fatte dagli osservatori del comparto, tra cui il desk shipping di Hsbc, che ha detto di ritenere che i noli container avessero ormai stato toccato il fondo. A sostegno di questa ipotesi era arrivata la scorsa settimana anche l’ultima rilevazione del Shanghai Containerised Freight Index, che mostrava un +3,6% per le tariffe spot (la ripresa più alta dal maggio dello scorso anno), il quale però si era accompagnato a un nuovo calo (dello 0,6%) del China Containerised Freight Index.