Gestione InRail o Dinazzano Po per il nuovo polo intermodale di Dugara di Brescello
Potrebbe avere InRail o Dinazzano Po come gestore il nuovo polo intermodale di Dugara, località nel comune di Brescello, in provincia di Reggio Emilia. Del possibile coinvolgimento dei due operatori ha parlato alla testata Reggio On Line Claudio Bacchi, a capo della Bacchi Spa, attiva nella produzione di calcestruzzo. L’imprenditore – tramite la società Dugara […]
Potrebbe avere InRail o Dinazzano Po come gestore il nuovo polo intermodale di Dugara, località nel comune di Brescello, in provincia di Reggio Emilia. Del possibile coinvolgimento dei due operatori ha parlato alla testata Reggio On Line Claudio Bacchi, a capo della Bacchi Spa, attiva nella produzione di calcestruzzo.
L’imprenditore – tramite la società Dugara Spa, controllata della stessa Bacchi – è il principale promotore del progetto, che appunto potrebbe far sorgere nell’area un polo esteso su 360mila metri quadrati e dotato di 8 binari lunghi 600 metri l’uno. Il compendio disporrebbe, secondo i piani, anche di 150mila metri quadrati dedicati allo stoccaggio, di 100mila metri quadrati per la movimentazione delle merci, nonché di 112mila metri quadrati di magazzini logistici. ila
Pur essendo al momento ancora in fase embrionale, l’iniziativa, segnala Bacchi, ha già riscosso l’interesse di Patrizia Ag, società di investimenti immobiliari già attiva sul mercato logistico italiano, che secondo l’imprenditore sarebbe disponibile a finanziarla con uno stanziamento da 100 milioni di euro. Per la gestione del polo, Dugara Spa è invece in fase di “trattativa avanzata” con InRail, società del gruppo Autostrada del Brennero, che tra le altre cose gestisce il servizio di manovra del porto di Genova, e Dinazzano Po, attiva quale impresa ferroviaria e operatore logistico nello scalo ferroviario di Dinazzano.
Sulla nascita del polo “eco-logistico” (così è stato ribattezzato da Dugara Spa) pende però ancora il via libera delle istituzioni. Il comune di Brescello andrà in fatti al voto nel fine settimana per eleggere i suoi nuovi amministratori e su tre candidati sindaco solo Catia Silva, che corre per il centro-destra, si è espressamente detto a favore del progetto. Contraria invece l’uscente Elena Benassi, mentre il candidato della lista civica sostenuta dal Pd non l’ha incluso nel programma elettorale.
Secondo Bacchi tuttavia la nascita di un polo intermodale a Dugara, che fa leva sulla prossima elettrificazione della ferrovia Parma-Suzzara, andrebbe a soddisfare le esigenze di movimentazione e trasporto delle aziende già presenti nell’area, spostando su ferrovia “un camion ogni 4 minuti” secondo uno studio commissionato da Dugara Spa alla società di analisi Polinomia Srl.
In caso di luce verde, secondo l’imprenditore per la sua realizzazione potrebbero essere necessari 18-24 mesi di tempo.