Il Metaverso può contribuire a un impatto positivo sulla sostenibilità anche della logistica
Contributo a cura di Dott. Marco Zanolli * * consigliere di SOS LOGistica – Associazione per la logistica sostenibile e amministratore delegato di Zeta Value Nel corso degli ultimi quindici anni le società di carattere industriale e commerciale hanno cavalcato le opportunità proposte dalla globalizzazione, ampliando significativamente il loro raggio di azione, sia con riferimento alle forniture di […]
Contributo a cura di Dott. Marco Zanolli *
* consigliere di SOS LOGistica – Associazione per la logistica sostenibile e amministratore delegato di Zeta Value
Nel corso degli ultimi quindici anni le società di carattere industriale e commerciale hanno cavalcato le opportunità proposte dalla globalizzazione, ampliando significativamente il loro raggio di azione, sia con riferimento alle forniture di materie prime e semilavorati che alla apertura di nuovi mercati. Di pari passo hanno esteso le loro “operations” e implementato strategie finalizzate alla riduzione dei costi e all’incremento dei margini di profitto.
La crisi economica e sociale, la pandemia da COVID-19, le guerre e la fortissima discontinuità con riferimento all’andamento dei costi e alla disponibilità di prodotti e servizi che hanno caratterizzato gli ultimi tre anni, hanno tuttavia imposto di ripensare drasticamente e adattare il proprio modello di business al mercato di riferimento e alla gestione della catena di approvvigionamento e di fornitura.
Inoltre gli obiettivi climatici concordati dall’Unione Europea hanno iniziato a richiedere una maggiore consapevolezza e senso di responsabilità per la salvaguardia ambientale e a questi si sono aggiunti i concetti di sostenibilità sociale e economica in senso ampio.
Per quanto gli indicatori finanziari e il profitto restino importanti, le organizzazioni a livello globale si stanno rendendo conto di poter e dover giocare un ruolo importante in questo scenario, diventando sempre più socialmente responsabili, sia tenuto conto di un ambiente normativo sempre più stringente, sia come risposta alle esigenze e alle aspettative sempre più articolate e evolute dei consumatori.
Metaverso è un termine molto ampio e complesso che indica un ambiente all’interno del quale poter strutturare Community e Piattaforme collaborative per consentire agli utenti di Internet di comunicare, socializzare, interagire e fare esperienze altamente professionali, sicure e immersive, grazie all’utilizzo di tecnologie come la Realtà Aumentata, la Realtà Virtuale, la Realtà Mista, la Blockchain, gli IOT, gli NFT, i QR CODE, gli Smart Contract, i Token, le Crypto Valute, l’Intelligenza Artificiale.
Un recente studio di Boston Consulting Group (BCG) prevede che il volume di mercato del Metaverso potrebbe crescere a un tasso annuo del 40 % entro il 2030, superando un valore globale di 1.300 miliardi di dollari. Questa crescita prevista non sarà solo dovuta alla diffusione e alla democratizzazione delle tecnologie che ne fanno parte ma soprattutto a un cambiamento dei comportamenti e degli stili di vita. La analisi evidenzia per esempio che il 65% dei membri della Generazione Z ha già acquistato almeno un prodotto virtuale che esisteva solo in un ambiente di gioco.
Ma il Metaverso può contribuire e avere un impatto positivo sulla sostenibilità ?
Il Web 3.0 potrebbe cambiare positivamente il futuro del pianeta rappresentando una straordinaria area di test e laboratorio aperto e senza limiti e confini, in cui incontrarsi, confrontarsi, collaborare, virtualmente e in modo creativo, scambiando e condividendo idee, competenze, risorse, proposte, materiali, esperienze. A patto che si presti una grandissima attenzione ai temi della sicurezza, del trattamento dei dati, della convivenza sociale, delle implicazioni etiche e psicologiche sulle persone, dei rischi di aumento della richiesta di energia elettrica per la gestione e l’archiviazione dei dati, al riutilizzo e smaltimento dei rifiuti elettronici (Reverse Logistics).
Metaverso e Web 3.0, se ben utilizzati, possono essere considerati sostenibili e giusti per definizione in quanto generano risultati immutabili, decentralizzati e consensus-based. Grazie alla Distributed Ledger Technology (DLT) e agli Smart Contract, le piattaforme possono per esempio ampliare il coinvolgimento e eliminare l’intermediazione, evitando così la centralizzazione del potere e riducendo i costi. Inoltre, rafforzando i concetti di trasparenza, fiducia, affidabilità e tracciabilità, possono garantire il massimo livello di governance, riducendo il rischio di posizioni dominanti, di sopraffazione, di manipolazione e di corruzione. Proponendo e ospitando una serie di attività come lo Smartworking, i Meeting, le conferenze, i sopraluoghi, i concerti, potranno portare un contributo positivo alla diminuzione degli spostamenti, al rischio di riscaldamento globale e alla riduzione delle emissioni.
Nell’era del Digital Supply Chain Twin le aziende più grandi ma anche quelle più piccole, inizieranno gradualmente a prendere in considerazione il Metaverso per le proprie attività operative e commerciali. Le tecnologie di realtà virtuale e aumentata già disponibili consentono infatti una rappresentazione digitale end-to-end della catena di approvvigionamento e fornitura in un mondo 3D: si tratta a tutti gli effetti di un gemello digitale che, visualizzando dati predittivi e prescrittivi, può garantire un miglior processo di rappresentazione di scenari diversi tra loro in modo da predisporsi a prevenire e affrontare potenziali criticità o imprevisti prima che questi si verifichino, di decision making, di ottimizzazione (Demand & Supply Planning).
L’opportunità di simulare in un cyberspazio progetti e processi come le produzioni e le lavorazioni, il marketing e la comunicazione, le ispezioni, i controlli, le certificazioni, gli sviluppi infrastrutturali e immobiliari, gli interventi energetici, il carico, il trasporto, lo stoccaggio, la spedizione e consegna di merci e prodotti, rende il Metaverso particolarmente interessante per l’intera area del Supply Chain Management e della Logistica distributiva con chiari obiettivi di efficacia ed efficienza sostenibili.