Hupac abbandona la tratta Pordenone-Duisburg
Dopo averlo interrotto temporaneamente a metà aprile, Hupac ha deciso di sospendere definitivamente il collegamento fra l’Interporto di Pordenone e Duisburg. Lo ha reso noto Alessandro Valenti, Director Sales & Operations Shuttle Net West-Deputy CEO Hupac Intermodal durante un incontro organizzato da Confindustria Alto Adriatico, seguito dalla testata Adriaports: “Il servizio è sospeso a tempo […]
Dopo averlo interrotto temporaneamente a metà aprile, Hupac ha deciso di sospendere definitivamente il collegamento fra l’Interporto di Pordenone e Duisburg.
Lo ha reso noto Alessandro Valenti, Director Sales & Operations Shuttle Net West-Deputy CEO Hupac Intermodal durante un incontro organizzato da Confindustria Alto Adriatico, seguito dalla testata Adriaports: “Il servizio è sospeso a tempo indeterminato. Ci sono dei costi esorbitanti. Dobbiamo fare delle scelte, e al momento la situazione non è rosea. Il traffico combinato ha grandissime potenzialità ma la crescita non è lineare e ci sono delle fluttuazioni che vanno gestite in modo oculato. Nel 2022 il sistema ha perso delle opportunità. Ci sono state ricostruzioni ma anche disagi enormi, sia lungo la linea critica nella Valle del Reno che lungo tutto il corridoio europeo. La Germania ha una quantità di lavori enorme, sia per una gestione non così efficace e probabilmente per i ritardi negli interventi”.
Il primo stop era stato attribuito ad alcuni lavori sulla linea ferroviaria tedesca, ma il problema è più strutturale, come ha confermato Valenti in risposta alle lamentazioni dei caricatori locali, preoccupati di non riuscire a spostare su strada quanto finora affidato all’intermodale: “Duisburg ha dimezzato i volumi, al di là dell’interruzione sui Tauri. La soluzione più sensata è quella delle alternative temporanee, che servono per garantire continuità”.
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