Ambrogio Intermodal inaugura il nuovo terminal a Domegliara
A circa un anno dall’inizio dei lavori, Ambrogio Intermodal ha inaugurato il suo terminal di Domegliara, situato in provincia di Verona, sulla rotta del Brennero, realizzato grazie a un investimento di circa 12 milioni di euro. Ad oggi dallo scalo , spiega la società, è attivo un collegamento intermodale con Neuss, in Germania – una […]
A circa un anno dall’inizio dei lavori, Ambrogio Intermodal ha inaugurato il suo terminal di Domegliara, situato in provincia di Verona, sulla rotta del Brennero, realizzato grazie a un investimento di circa 12 milioni di euro.
Ad oggi dallo scalo , spiega la società, è attivo un collegamento intermodale con Neuss, in Germania – una rotta che permette di raggiungere la zona della Ruhr e il Benelux – con tre circolazioni a settimana.
Con un’area di 110.000 metri quadrati, lo scalo di Domegliara è il più grande di Ambrogio in Europa in termini di superficie. Cronologicamente, si tratta del terzo terminal aperto dal gruppo in Italia, dopo quelli di Candiolo (in provincia di Torino) e Gallarate (Varese), e del settimo attivato in Europa.
L’area include 3 binari con lunghezza fino a 700 metri, un edificio amministrativo e un piazzale. L’equipment è costituito da una gru a portale, supportata da due reach stacker. È previsto inoltre un suo potenziamento con l’aggiunta di ulteriori binari e la costruzione di un magazzino, da definirsi però in base alle esigenze dei clienti e all’andamento del mercato. Al momento dell’avvio dei lavori la società aveva indicato l’obiettivo di 5 binari con lunghezza fino a 700 metri e di una movimentazione annua di 3.000 coppie di treni intermodali.
Nello scalo di Domegliara Ambrogio è presente dall’estate 2020, in corrispondenza con il lancio del collegamento intermodale con Neuss, in Germania, operato in precedenza dall’adiacente Terminal Ferroviario Valpolicella.
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