In forte crescita i treni container tra Italia e Paesi Bassi nel 2022 (+5,6%)
Il paese nord europeo ha registrato lo scorso anno il suo massimo storico per traffico ferroviario merci con 44,5 milioni di tonnellate movimentate
Nel 2022 il traffico ferroviario merci dei Paesi Bassi ha registrato il suo massimo storico, con il 4,3% in più dei volumi rispetto all’anno precedente per una movimentazione complessiva di 44,5 milioni di tonnellate. Merito anche, secondo l’ente statistico statale Centraal Bureau voor de Statistiek, del forte incremento del trasporto su ferro di container (che complessivamente pesa per il 44% del totale), in aumento del 4,7% in termini di tonnellate (arrivate a quota 19,6 milioni) e del 3,7% in Teu. In questo ambito, un contributo importante è arrivato dagli scambi che si sono avuti tra il paese e la Germania (+12%), così come di quelli da e per l’Italia e l’Italia, aumentati nel 2022 del 5,6%. Durante lo scorso anno sono state in effetti diverse le iniziative di cui si è avuto notizia in questo senso, dall’avvio di un servizio di CLdN Cargo fra Mortirone e Rotterdam, al lancio della collaborazione tra Gts e Contship sulla rotta tra Melzo e lo stesso porto, alla partenza dello shuttle Busto Arsizio – Venlo di Hupac.
Dopo il traffico container, il breve studio mostra come su ferrovia da e per i Paesi Bassi si spostino in prevalenza carbone e minerale di ferro. Il primo in particolare lo scorso anno ha visto aumentare i volumi del 28,6% mentre quelli del secondo sono scesi del 10,6%.
Più in generale, Cbs ha evidenziato che la maggior parte delle merci transitate su ferro nei Paesi Bassi sono state caricate internamente e consegnate altrove (27,2 milioni di tonnellate, +5,6% sul 2021), mentre quelle partite fuori dai confini nazionali e arrivate al loro interno sono state meno della metà (10,5 milioni di tonnellate, in aumento del 3% circa sull’anno precedente). Sono comunque cresciuti anche gli altri tipi di traffici, ovvero quello domestico (3,2 milioni di tonnellate, +3,2%) e quello di transito (3,6 milioni di tonnellate, +2,8%).
F.M.