Menu
  • Notizie e interviste in evidenza
  • Le altre News
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Pubblicità
  • Contatti
  • Chi siamo
  • Perchè
  • Contatti
  • Pubblicità
  • Alocin Media
    • Shipping Italy
    • Super Yacht 24
    • Aircargo Italy
    • Alocin Media Corporate
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

logo SUPPLYCHAIN
  • Home
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori
Il giornale online del made in Italy che si muove

Il giornale online del made in Italy che si muove

Politica

Dalla Commissione Europea oltre 5 mln di finanziamento agli interporti di Parma e Pordenone

Obiettivo dei progetti presentati da entrambi gli scali è lo sviluppo dell’intermodalità

di REDAZIONE SUPPLY CHAIN ITALY
23 Giugno 2023
Stampa
Interporto Pordenone

L’interporto Cepim di Parma e il Centro Ingrosso di Pordenone sono tra i ‘vincitori’ dell’ultima tornata di finanziamenti dei fondi Cef (Connecting Europe Facility). Lo ha comunicato la Commissione Europea evidenziando di avere garantito complessivamente in questa occasione contributi, per un investimento totale di 6,2 miliardi di euro, a 107 nuovi progetti che si inseriscono nel percorso per arrivare entro il 2030 al completamento della rete Ten-t core e della rete Ten-t comprehensive entro il 2050, nel rispetto degli obiettivi del Green Deal europeo.

Per lo scalo parmense il progetto supportato – con 3.092.880 euro – è relativo al potenziamento dell’infrastruttura ferroviaria, con l’obiettivo di favorirne la multimodalità. Nel dettaglio, i fondi aiuteranno a realizzare un’area da 115mila metri quadrati destinata alle operazioni di transhipment, in particolare – riferisce Repubblica – un nuovo terminal adatto a treni da 740 metri che consentirà all’interporto di incrementare del 20% il numero di treni gestiti ogni anno, e che dovrà essere completato entro il febbraio 2024. Complessivamente l’investimento previsto sarà di 11 milioni, 4 dei quali garantiti dal Mit e altrettanti dalla stessa Cepim.

Simile il progetto del Centro Ingrosso di Pordenone Spa approvato dalla Commissione. Lo scalo riceverà infatti 2.858.580 euro di fondi europei con l’obiettivo di rendere più efficiente la sua piattaforma logistica intermodale già esistente mediante l’adeguamento dei binari di smistamento alla gestione di treni lunghi 740 metri, nonché attraverso la costruzione di un nuovo scalo di smistamento, l’ampliamento dell’area di terminal, l’installazione di sistemi Ocr (Optical Character Recognition) ai varchi ferroviari e la realizzazione di sistemi di ricarica per l’equipment ad alimentazione elettrica.

Restando nell’ambito dei progetti che coinvolgono anche o esclusivamente il trasporto merci, sono poi stati finanziati alcuni progetti congiunti, che cionvolgono l’Italia insieme ad altri Stati. Tra questi quello per diverse opere civili connesse alla realizzazione galleria di base del Brennero (con 700 milioni di euro), in collaborazione con l’Austria, così come un progetto (con Austria, Belgio, Germania, Estonia, Finlandia, Francia, Lituania, Lussemburgo e Portogallo) per l’adozione della eFTI (Electronic freight transport information, ovvero informazioni elettroniche sul trasporto merci), con 14,176,312 euro. Un contributo del valore di 62 milioni di euro è stato inoltre assegnato a un progetto (anche spagnolo, francese e portoghese) per lo sviluppo di soluzioni di Smart Advanced Its sui tre corridoi Mediterraneo, Atlantico e Mare del Nord-Mediterraneo con l’obiettivo di migliorare efficienza, interoperabilità e sicurezza del trasporto su strada, mentre 44,5 milioni andranno alla Tav Torino -Lione in particolare per l’upgrade della linea storica Bussoleno – Avigliana.

Da segnalare infine che questa edizione dei fondi Cef andrà a supportare, con un contributo di 250 milioni di euro, “come parte della solidarietà espressa dalla Unione Europea all’Ucraina”, nove progetti che puntano a sviluppare le connessioni transfrontaliere tra il paese e la Moldavia, da un lato, e i loro vicini già parte dell’Ue, ovvero Romania, Ungheria, Slovacchia e Polonia. Obiettivo è in particolare è quello di svilluppare l’export dell’Ucraina e in generale gli scambi commerciali da e per il paese.

F.M.

ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
Ultimi Articoli
E-commerce
L’Ue vuole una fee da 2 euro per ogni pacco e-commerce in arrivo
Parallelamente alla rimozione della esenzione del regime de minimis, potrebbe essere introdotta una tariffa a compensazione delle spese di gestione…
  • dazi
  • de minimins
  • e-commerce
  • Ue
2
Politica
27 Maggio 2025
La Spezia Container Terminal (Contship Italia) (3)
Trasporto container in difficoltà tra congestioni portuali e il Mar Rosso ancora offlimits
Habben Jansen (Hapag Lloyd) prevede per la soluzione della prima criticità ancora almeno sei-otto settimane
  • congestioni
  • container
  • Hapag Lloyd
  • noli
2
Trasporti
27 Maggio 2025
magazzino logistica
Nippon Express internalizza i lavoratori della logistica di Burberry
Circa 80 gli addetti interessati, che operano in uno stabilimento di Piacenza
  • Burberry
  • Cisl Fit
  • Filt Cgil
  • PIacenza
  • Uiltrasporti
1
Logistica
27 Maggio 2025
sequestro droga porto Genova
Maxi sequestro a Genova: 140 kg di eroina nascosta in mattoni dall’Iran
Condotta con successo un'attenta attività di intelligence dal Reparto Antifrode delle Dogane e Settore Investigativo della Polizia di Frontiera
  • Agenzia delle Dogane di Genova
  • droga
  • Genova
  • Polizia di Frontiera
  • sequestro
1
Trasporti
27 Maggio 2025
Legno
FederlegnoArredo lancia l’allarme sull’export (-4,8% a febbraio)
Le flessioni maggiori sono state registrate in Francia (-3,3%) e Germania (-3,2%); mentre il mercato Usa si è mostrato stabile…
  • export febbraio arredo
  • FederLegno Arredo
1
Economia
27 Maggio 2025
Il giornale online del made in Italy che si muove
  • Logistica
  • Trasporti
  • Interviste
  • Immobiliare
  • Economia
  • Ricerche & Studi
  • Politica
  • Servizi & Fornitori

© SUPPLY CHAIN ITALY (Riproduzione riservata – All rights reserved)
Testata edita da Alocin Media Srl
Direttore responsabile: Nicola Capuzzo

  • Informativa Cookie
  • Informativa Privacy
  • P. IVA: 02499470991
Credits: Edinet s.r.l. - Pietra Ligure (SV)
enit