Modulblok passa al fondo Equinox e prepara nuove acquisizioni
La società, specialista nella produzione di scaffalature e soluzioni di stoccaggio per la logistica, dal 2019 controlla anche Logaut
Modulblok Spa, azienda specializzata nella produzione di scaffalature e soluzioni di stoccaggio per la logistica, è passata sotto il controllo di Equinox III, fondo di private equity di diritto lussemburghese dedicato ad investimenti nel capitale di rischio di imprese italiane.
A cedere l’azionista unico, Mauro Savio, a cui resta il restante 40% delle quote e che manterrà il ruolo di presidente. Confermato anche Marco Maion nel ruolo di amministratore delegato della società.
L’operazione, si legge in una nota, punta ad avviare un processo di consolidamento del mercato italiano, “per posizionare Modulblok come leader di riferimento nel segmento dei carichi medio-pesanti sismo-resistenti”. Il percorso porterà l’azienda “a competere con i maggiori player europei del settore attraverso un percorso di crescita per linee esterne”.
Nata nel 1976, con sede a Pagnacco e stabilimento produttivo ad Amaro (entrambe località in Udine), Modulblok è attiva oggi nella manifattura di porta pallet, cantilever, autoportanti e progetti speciali. Dal 2019 controlla il 73,3% di Logaut, attiva nell’automazione logistica. Nel 2022 il suo fatturato consolidato si è attestato a 45 milioni di euro, con un Ebitda di 6,8 milioni di euro, mentre lo staff conta 129 dipendentii.
“Negli ultimi anni l’azienda ha registrato una crescita importante e riteniamo vi sia ancora tanto potenziale inespresso” ha commentato Andrea Bovone, partner di Equinox, per la quale i punti di forza di Modulblok, insieme alle capacità gestionali e finanziarie del fondo le permetteranno di stare “all’interno di un programma di M&A per crescere ulteriormente e affermarsi come realtà aggregatrice in questo segmento di mercato”.
Nel consiglio di amministrazione di Modulblok entreranno in rappresentanza di Equinox, oltre ad Andrea Bovone, anche Fabio Valgimigli, amministratore delegato e socio di Quin, e Federico Sanna, mentre Alessandro Dinardo coordinerà come membro esterno le tematiche di responsabilità di impresa – Esg.
Nell’operazione Equinox è stata assistita da Alessandro Marena e da Massimo Trimboli Raguseo dello Studio Pedersoli per gli aspetti legali, da Giovanni Tinuper ed Alessandro Curri di PwC per la due diligence finanziaria, da Michele Aprile e Roger Demoro dello studio Gatti Pavesi Bianchi Ludovici per la tax due diligence, da Andrea Bassanino e Lorenzo Montani di Roland Berger per la business due diligence, da Raffaella Sciartilli di Deloitte per la due diligence Esg, e da Marsh per la insurance due diligence. A gestire il processo di vendita assistendo Mauro Savio è stato il team Corporate Advisory IPB di Deutsche Bank, mentre Mario Baraldi dello studio Galgano, coadiuvato dagli avvocati Serafino Amodeo e Luca Corbelli, ha assistito Modulblok per gli aspetti legali ed Gian Luigi Romanin dello studio Romanin Veritti D’Orlando per gli aspetti societari, contabili e fiscali.
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