Evasione fiscale nella logistica: sotto accusa tre coop di Piacenza
Una indagine della Guardia di Finanza ha portato alla denuncia di sei persone per reati e contestazioni del valore di alcuni milioni di euro
Una indagine del comando provinciale della Guardia di Finanza di Piacenza conclusa nei giorni scorsi ha portato alla luce un nuovo caso di presunta evasione fiscale da parte di tre cooperative attive nella fornitura di manodopera al settore logistico.
Sei le persone denunciate (quattro in qualità di amministratori pro tempore delle società in questione, due in qualità di amministratori di fatto, queste ultime residenti nella provincia di Piacenza), per reati quali omessa dichiarazione, omesso versamento di ritenute e Indebita compensazione di crediti non spettanti, mentre alle tre coop sono finora contestati circa 7 milioni di euro non dichiarati sottratti a tassazione, 1 milione di crediti d’imposta indebitamente fruiti e compensati e circa 400mila euro di Iva evasa.
Le società coinvolte, oltre a non aver presentato alcuna dichiarazione fiscale, avevano effettuato diverse compensazioni di oneri previdenziali, con crediti rivelatisi poi inesistenti, non proporzionati rispetto al personale assunto. Il tutto con lo scopo di abbattere il debito tributario e previdenziale offrire alle proprie committenti tariffe più vantaggiose per la manodopera fornita.
I successivi approfondimenti investigativi, effettuati a seguito degli alert riscontrati, hanno permesso di appurare, inoltre, ulteriori elementi anomali circa la reale collocazione delle citate società nonché riscontrate attestazioni non veritiere rilasciate alle società committenti ed altre varie irregolarità.
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