Sale a 130 il numero di treni merci che potranno ritransitare ogni giorno sull’asse del Gottardo
Riaperta la circolazione sulla canna est del tunnel, mentre la maggior parte dei 16 carri deragliati si trova ancora all’interno della galleria
Dopo la riapertura della canna est della galleria di base del San Gottardo, avvenuta alla mezzanotte del 22 agosto, Sbb prevede di far transitare sul tunnel quasi 100 treni merci al giorno.
Lo ha comunicato lo stesso gruppo delle ferrovie svizzere, sottolineando come il piano di circolazione aggiornato prevede ora che quattro treni merci transitino nella galleria di base uno dopo l’altro, seguiti poi da altri quattro treni merci nella direzione opposta, garantendo quindi ogni giorno il passaggio di quasi 100 treni merci nella galleria di base, cui si sommeranno i 30 dirottati sulla linea panoramica per un totale circa 130 convogli, 20 di più rispetto ai 110 stimati nei giorni scorsi. Nell’autunno del 2022, ha aggiunto Sbb per offrire un metro di paragone, a viaggiare lungo la galleria di base del Gottardo erano in media 120 treni al giorno.
Nel concreto, a segnare la riattivazione del traffico sul tunnel è stato un convoglio Railcare in arrivo da sud, seguito poi da un treno postale partito da Härkingen con destinazione Cadenazzo. Durante la notte erano inoltre stati fatti rientrare dal Ticino nella Svizzera tedesca tre treni bipiano di Sbb che erano rimasti bloccati perché non in grado di transitare sulla linea panoramica. Nella mattinata di oggi anche Hupac ha segnalato di avere ripreso l’attività lungo la linea con il passaggio di 25 treni transitati tra la mezzanotte e le sei. “I treni fermati nelle scorse settimane sono stati spostati e stanno viaggiando verso le loro destinazioni. Stiamo operando con il normale programma lungo tutte le linee disponibili: la galleria di base del Gottardo, la linea di montagna del Gottardo e quella Lötschberg/Sempione” ha aggiunto l’operatore. Salutando la ripresa dei traffici lungo il Gottardo, Mercitalia Logistics ha invece segnalato di avere parallelemante studiato percorsi alternativi “come la tratta Rheinhausen – Pomezia attraverso il Lötschberg/Sempione fino a Domodossola e la Duisburg – Padova attraverso il Brennero”.
Sono invece ancora in corso i “lunghi lavori” di sgombero sul luogo dell’incidente. La maggior parte dei 16 carri deragliati si trova ancora all’interno della galleria e alcuni di essi dovranno essere smontati per poter essere trasferiti al di fuori perché troppo danneggiati.
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