Aumentano i collegamenti ferroviari Germania – Italia con CargoBeamer
Numero record di 17 viaggi di andata e ritorno a settimana con Domodossola: la più alta frequenza tra due terminal nel trasporto combinato transalpino
CargoBeamer, operatore nei collegamenti ferroviari intermodali per semirimorchi non gruabili comunica l’ampliamento della capacità sulla linea che collega Kaldenkirchen (Germania) e Domodossola (Italia) che, dalla fine di agosto, raggiunge le 17 rotazioni settimanali.
L’ampliamento comprende l’estensione, già completata, a 700 metri dei tre binari esistenti per il carico/scarico dei treni, dell’area di lavoro dei reachstacker, l’asfaltatura di ulteriori aree con la creazione di ulteriori parcheggi per i semirimorchi. Complessivamente, la capacità del terminal passa da 2 a 5 coppie di treni al giorno, e l’estensione dei binari elimina la necessità di dividere i treni in due parti. Alcuni treni continueranno a essere gestiti all’interno del vicino terminal Domo2, di cui Db Cargo Transa/Fls è l’operatore.
I treni del collegamento percorrono il corridoio ferroviario del Sempione e – informa la società – attraversando la galleria di base del Lötschberg, il servizio è sempre stato garantito senza particolari impedimenti nonostante l’incidente ferroviario occorso nel tunnel del Gottardo. Con la nuova programmazione settimanale viene raggiunta da CargoBeamer la più alta densità di treni mai operata su questa linea e la più alta frequenza su una tratta ferroviaria intermodale transalpina tra due terminal, dedicata a semirimorchi gruabili e non. CargoBeamer continua a lavorare con Bls Cargo, come partner nella trazione ferroviaria.
CargoBeamer ha anche un nuovo orario che permette ai suoi clienti maggiore flessibilità e capacità, con una frequenza che raggiunge le quattro partenze giornaliere per ogni direzione. Come sempre sui collegamenti CargoBeamer i clienti possono spedire semirimorchi non gruabili, P400, rimorchi frigo, cisterne e silo, oltre a semirimorchi gruabili e container.
Nicolas Albrecht, amministratore delegato di CargoBeamer, ha sottolineato che l’ampliamento delle frequenze sulla linea storicamente più forte Kaldenkirchen – Domodossola dell’azienda riflette la sua ambizione e il suo impegno nei confronti del corridoio transalpino.
Dal lato ambientale – conclude l’operatore intermodale – il trasporto di ogni unità riduce mediamente l’impronta di CO2 del 79%, mentre le emissioni rimanenti vengono compensate da CargoBeamer tramite certificati di CO2, rendendo tutte le spedizioni completamente Carbon-Free.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY