Fermerci: “Incentivi stabili alla formazione di operatori ferroviari delle merci”
Il vicepresidente dell’associazione, Vito Mastrodonato, li ha invocati durante il convegno Expo Ferroviaria
La maggiore preoccupazione riguardo il futuro del trasporto ferroviario delle merci è quella relativa alla carenza di personale che nei prossimi anni colpirà il settore. Per colmare questo divario tra domanda e offerta di lavoro è quindi fondamentale il ruolo della formazione, che sarebbe oppirtuni sostenere con incentivi stabili. Lo ha evidenziato il vicepresidente (e presidente della sezione Formazione) di Fermerci Vito Mastrodonato intervenendo quest’oggi al convegno Expo Ferroviaria. Compiendo un bilancio dei più di dieci anni di attività dei centri di formazione ferroviaria, Mastrodonato ne ha sottolineato la centralità nella crescita di consapevolezza della formazione come chiave per l’aumento della professionalità e, di conseguenza, della sicurezza del settore.
Per quel che riguarda però in particolare i macchinisti, “la domanda non soddisfa l’offerta, ma c’è anche bisogno di figure formate all’uso delle nuove tecnologie digitali in ambito ferroviario. Per questo bisogna introdurre forme stabili di incentivi alla formazione e far conoscere ai giovani i profili occupazionali richiesti dal settore della logistica ferroviaria”. Anche questo, ha concluso, sarà tra gli obiettivi del prossimo appuntamento di Fermerci in formazione organizzato, che si svolgerà il 26 ottobre a Roma.