Amazon subaffitta il suo magazzino di Chiuduno
La struttura è stata completata all’incirca un anno fa
Il magazzino fatto realizzare da Amazon a Chiuduno, in provincia di Bergamo, verrà subaffittato dall’operatore e-commerce a un’altra società. Lo ha confermato la stessa azienda statunitense all’edizione locale del Corriere della Sera, segnalando inoltre che per la struttura “è attivo da diversi mesi un coordinamento sistematico con l’amministrazione per la miglior valorizzazione del sito” e che per il polo sono già in corso attività di mercato con soggetti interessati.
Le sorti del magazzino di Chiuduno, completato circa un anno fa, sono parse incerte già all’inizio del 2023, quando ancora non si era assistito all’inizio delle attività nella struttura, che secondo i piani iniziali avrebbe dovuto occupare circa 450 addetti, un numero successivamente ridimensionato a 200. Come già visto per altri poli di cui Amazon aveva avviato la costruzione sul territorio nazionale, il magazzino di Chiuduno è stato oggetto di un ripensamento, come al Corsera ha confermato la stessa società, che al riguardo ha detto: “Spesso valutiamo più sedi contemporaneamente e poi modifichiamo i piani in base alle nostre esigenze operative”.
La frenata alla espansione di siti logistici di Amazon sul territorio italiano era stata messa nero su bianco dalla società nel suo bilancio 2022, in cui segnalava che per l’anno in corso avrebbe fatto “fare leva sui centri di distribuzione esistenti”. Secondo quanto emerso nei mesi scorsi, la stessa sorte del polo di Chiuduno toccherà anche al magazzino realizzato da Amazon nella zona delle Stiore a Treviso, il cui completamento risale addirittura al 2021.