Dalla Regione Liguria un bando per la digitalizzazione della logistica delle Pmi
La misura ha una dotazione complessiva di 1 milione di euro
La Regione Liguria ha varato un bando, con dotazione – a valere sull’azione 1.3.7 del Fesr 2021-2027 – di un milione di euro, per sostenere la digitalizzazione delle attività logistiche delle aziende.
La misura, spiega una nota dell’ente, consentirà in particolare alle micro, piccole e medie imprese del settore di accedere a contributi a fondo perduto al 50% degli investimenti compiuti per innovare e automatizzare i processi. In particolare saranno ammissibili spese per “attrezzature, impianti, componenti, sistemi, programmi informatici, oltreché per l’acquisto di software dedicati alla gestione, controllo e programmazione del processo logistico”. Gli interventi dovrebbero mirare in particolare alla “implementazione delle piattaforme di interscambio e gate automation; la digitalizzazione di strumenti predittivi, gestionali, manutentivi; l’innovazione e l’automazione delle manovre e della trazione ferroviaria; la digitalizzazione della lettera di vettura stradale (e-Cmr); l’applicazione della tecnologia blockchain alla catena logistica con ritorni sulla catena del prezzo; l’internalizzazione dei costi e i servizi di gestione del rischio da cybersecurity”.
Ancora più nel dettaglio, la documentazione del bando elenca tra le spese ammissibili quelle di assessment del progetto, l’analisi di risk managament, consulenze specialistiche, piattaforme IoT (physical internet) interoperabili e/o connettori, geolocalizzatori (real time visibility), per la digitalizzazione di strumenti predittivi, gestionali, manutentivi, interfacce avanzate uomo-macchina, sistemi di autenticazione / security / antifrode, sensoristica, analisi dei big data, data&tech, Bpm-Bpr, profilazione multilivello della clientela, realtà aumentata, cloud computing, cobotica, simulatori, digital-twin, strumenti mobili, applicazioni, innovazione e automazione, digitalizzazione della lettera di vettura stradale (e-Cmr), applicazioni della tecnologia blockchain alla catena logistica con ritorni sulla catena del prezzo.
Il bando chiarisce inoltre che ogni domanda può prevedere una sola richiesta di finanziamento, del valore minimo di 15mila euro, e può portare alla erogazione di un contributo di massimo 300mila euro. Tra i punti degni di nota, si segnala che il bando considera tra i criteri premiali la collocazione delle imprese all’interno delle Zone Logistiche Semplificate, le eventuali sinergie con il programma Horizon Europe, o l’interoperabilità delle soluzioni con la Piattaforma Logistica Nazionale o col Port Community System. Le domande degli interessati potranno essere presentate dal 29 gennaio al 15 febbraio 2024.
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