In aumento a gennaio le criticità nel reperire addetti ai trasporti e alla distribuzione (51,7%)
Nel mese sono attesi 66.700 nuovi ingressi lavorativi nel settore della logistica


Con l’avvio del 2024 tornano a crescere le difficoltà delle aziende italiane di trasporto e logistica nel reperire i lavoratori di cui hanno bisogno. Lo dice l’ultimo bollettino del sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, che stima per il mese in corso un totale di 508.260 nuove entrate nelle imprese italiane e 66.700 nuovi ingressi nel comparto, pari al 13% del totale.
Nel dettaglio, secondo le previsioni il settore nel mese vedrà arrivare 20.960 addetti nell’ambito di Acquisti e movimentazione interna merci e 45.730 in quello di Trasporti e distribuzione, con difficoltà in aumento in entrambi rispetto a dicembre.
In particolare è ora il 36,5% delle imprese del primo segmento a lamentare criticità nel reperire lavoratori (contro il 33,5% di dicembre e una media del 33% dell’intero 2023). Ancora superiori però i problemi per le aziende del settore di trasporti e distribuzione, dove le criticità a gennaio stanno interessando il 51,7% del totale di quelle intenzionate ad assumere, contro il 41,4% dell’ultimo mese del 2023 e una media dello scorso anno del 44%.
Dall’ultimo report di Unioncamere emerge inoltre come nel settore trasporti e logistica siano attesi 174.160 nuovi ingressi nel corso del trimestre gennaio-marzo 2024, a fronte di un totale delle imprese italiane di 1.376.120.
F.M.
ISCRIVITI ALLA NEWSLETTER GRATUITA DI SUPPLY CHAIN ITALY