Finanziato dalla Ue un software ‘Esg-friendly’ a supporto delle decisioni degli attori logistici
Dai fondi Fesr circa 770mila euro a un progetto che vede come capofila Laghezza e come partner Circle e Università di Genova
Il gruppo Circle e Laghezza Spa hanno annunciato di avere ottenuto da Filse, la finanziaria della Regione Liguria, un contributo del valore di 770mila euro dal Programma Regionale Fesr della Ue per il progetto Deus, che punta a sviluppare un software che aiuti gli operatori logistici nei loro processi decisionali attraverso Kpi specifici rispetto ad attività di misurazione e reporting delle performance economico-finanziarie, sociali, ambientali e di governance, in linea con il paradigma Esg.
Il progetto, che ha una durata di 18 mesi, vede come capofila il gruppo spezzino Laghezza e come partner appunto Circle (cui andrà un sostegno pari a 190mila euro), nonché Università degli Studi di Genova, Nsi Srl e Idata Group.
“La nostra attenzione alle tematiche Esg è sempre maggiore e si rispecchia anche in progettualità come questa, concretizzatasi grazie a partner altrettanto focalizzati sul tema e al contributo della Regione” ha commentato Alexio Picco, Managing Director di Circle Group. Alessandro Laghezza, presidente di Laghezza Spa., ha aggiunto: “Crediamo che la digitalizzazione e la sostenibilità siano due driver importanti per consolidare la crescita costante della nostra società e migliorare l’efficienza dei nostri processi interni. Essere capofila di questo progetto di R&D e vederne riconosciute le potenzialità innovative è motivo di profondo orgoglio e conferma il valore aggiunto di appartenere al Dltm (il Distretto Ligure delle Tecnologie Marine, il polo nato nel 2011 su iniziativa della Regione Liguria per aggregare le competenze nel settore, ndr)”.
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