Al via la gara per i trasporti della Biennale d’Arte di Venezia

La gara per aggiudicare i servizi logistici e di trasporto, anche marittimo, connessi alla 60esima edizione della Biennale d’Arte di Venezia ha preso il via. La Fondazione Biennale ha infatti pubblicato il relativo bando, che era stato preannunciato già da un avviso già reso disponibile lo scorso dicembre. Nel documento l’ente ha precisato i dettagli della procedura e le richieste tecniche, ridefinendo anche il budget disponibile. L’ammontare complessivo dell’appalto – inizialmente stimato in 400mila euro – sarà infatti di 318.315 euro più Iva, di cui 148mila euro destinati a pagare i costi della manodopera (calcolati in base al Ccnl Logistica) e 3.351 euro destinati a coprire gli oneri di sicurezza, entrambi importi non ribassabili. La precedente edizione della gara, avviata per coprire le necessità legate alla 59esima edizione dell’esposizione d’arte, era stata vinta da Fercam .

In estrema sintesi, l’attività richiesta per la manifestazione del 2024 comprenderà la movimentazione delle opere provenienti da paesi Ue ed extra Ue, incluso il trasporto locale presso le aree espositive della manifestazione (ovvero Padiglione centrale, Giardini e Arsenale, precisamente corderie, artiglierie, sale d’armi, padiglione Italia), il collettamento, lo stoccaggio e la riconsegna. Le offerte potranno essere presentate entro il prossimo 14 febbraio.

In particolare il capitolato d’appalto chiarisce ora che le opere potranno arrivare presso i porti di Venezia, Genova, La Spezia, Livorno e negli aeroporti di Malpensa, Linate e Venezia. Tra i mezzi necessari per le operazioni, la Fondazione indica motobarche (con portata di almeno 400 quintali e di almeno 600 quintali) così come un moto-pontone che verrà impiegato all’inizio e alla fine della manifestazione per movimentare due autoarticolati, così come veicoli stradali quali camion climatizzati, mezzi per trasporto container, e vario equipment per movimentazione e sollevamento.
Quanto infine ai tempi di esecuzione, il documento chiarisce che la consegna delle opere nelle sedi espositive dovrà concludersi entro il 16 aprile 2024, mentre la loro restituzione avverrà a partire dalla chiusura della manifestazione, prevista per il 24 novembre 2024, e dovrà essere terminata entro il 31 dicembre 2024.

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