Interporto Bologna: un 2023 segnato dal calo dei numero dei treni
Registrate nei primi mesi 2024 sia una saturazione maggiore in alcune connessioni che un aumento di frequenze in altre. Passate da quattro a sei le circolazioni con Zeebrugge
Le criticità, però, spiega l’interporto in un suo comunicato, non si sono registrate solamente lungo i binari via terra; anche i treni in arrivo e in partenza dai porti hanno registrato un segno negativo rispetto al 2022 e questo dato potrebbe ulteriormente inasprirsi a causa della crisi del canale di Suez.
In questo scenario, il traffico all’Interporto di Bologna ha registrato a fine 2023 un calo del 33% del numero dei treni complessivamente movimentati rispetto all’anno precedente, con un dato sui volumi che, però, lascia intravedere dai primi mesi del 2024 alcuni aspetti positivi, soprattutto in alcuni comparti, dove emerge sia una saturazione più alta nelle connessioni già esistenti sia l’aumento della frequenza di altre, come la connessione con Zeebrugge che è passata da quattro a sei circolazioni settimanali.