Il ‘gruppo d’acquisto’ Zemba aggiudica il primo contratto ad Hapag Lloyd
L’alleanza tra big (Amazon, Ikea, Patagonia, Nike e altr) ha aggiudicato un tender per spedizioni marittime green da Singapore a Rotterdam
Hapag Lloyd ha annunciato di essere stata scelta dalla divisione Supply Chain Operations di Ikea come partner per decarbonizzare le spedizioni in arrivo dall’Asia.
In base all’accordo – valido dal marzo 2024 al febbraio 2025 -i trasporti marittimi containerizzati del colosso svedese dell’arredamento utilizzeranno l’opzione Ship Green 100, che prevede il consumo di biocarburanti, consentendo di ridurre delle emissioni di Co2 pari a circa 100.000 tonnellate. L’iniziativa si inserisce nel programma di Ikea per arrivare ad abbattere del 70% le emissioni di gas serra legate al trasporto dei suoi prodotti entro il 2030 e di utilizzare solo veicoli pesanti e spedizioni via nave a zero emissioni entro il 2040.
L’aggiudicazione di questo contratto arriva a pochi giorni di distanza da un altro importante risultato in questo ambito per la shipping company tedesca.
Hapag Lloyd ha infatti recentemente vinto il primo tender lanciato da Zemba – alleanza di grandi brand mondiali, tra cui la stessa Ikea, nonché Amazon, Meta, Nike, New Balance e altri ancora – per l’acquisto collettivo di un maxi pacchetto di servizi di trasporto ‘green’. Il procedimento, che richiedeva l’abbattimento di almeno il 90% di riduzione dei gas serra, prevede nel dettaglio spedizioni pari a un miliardo di Teu-miglia sulla rotta Singapore-Rotterdam, per gli anni 2025 e 2026. Zemba prevede di lanciare un secondo tender entro la fine di quest’anno.
Il nostro approccio, “basato su un procurement collettivo, sta funzionando” ha commentato Ingrid Irigoyen, president e Ceo del gruppo di acquisto collettivo tra big del retail mondiale. “Per raggiungere i nostri obiettivi di operazioni a zero emissioni entro il 2045 abbiamo bisogno di partner come Zemba” le ha fatto eco Habben Jansen, amministratore delegato di Hapag Lloyd.
Il tender avviato da Zemba, chiarisce la stessa associazione, era stato definito con la collaborazione di diversi partner quali il Lloyd’s Register Maritime Decarbonisation Hub, iniziativa no profit del Lloyd’s Register, e Neoteric Energy and Climate Llc, società di consulenza specializzata. Nei prossimi mesi, ha aggiunto, l’Aspen Institute, che collabora al progetto, lavorerà con i caricatori per condividere quanto appreso nel lancio del tender con l’obiettivo di supportare l’Imo (International Maritime Organization) nello sviluppo di linee guida relative a iniziative di questo tipo.
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