In aumento ricavi, utili e dipendenti della logistica di Amazon in Italia
Il volume d’affari del gruppo di Seattle è arrivato a toccare nella Penisola i 2,385 miliardi, mentre le sue attività impiegano quasi 15mila addetti
Il contesto incerto non ha frenato nel 2023 la crescita delle attività logistiche di Amazon in Italia, progredite ancora rispetto all’anno precedente sotto il profilo di ricavi, utili e numero di dipendenti, nonostante il sostanziale freno tirato allo sviluppo della sua rete di magazzini dopo la maxi espansione degli anni prima.
A dare conto di questa nuova crescita sono i numeri che si possono leggere nei bilanci relativi al passato esercizio depositati dalle tre realtà italiane attive in questo ambito, le Srl Amazon Italia Transport, Amazon City Logistics e Amazon Italia Logistica.
Nell’insieme, le tre società – pur con andamenti diversi tra loro – totalizzano ricavi per 2,385 miliardi di euro (in leggero aumento sui 2,3 del 2022), utili a 103,5 milioni (quasi triplicando il risultato dello scorso anno, 39,7 milioni), arrivando infine a sommare alla fine del 2023 una forza lavoro di 14.926 dipendenti (oltre 2.000 in più rispetto a un anno prima).
Cominciando con la Amazon Italia Logistica Srl – realtà più grande per addetti, ma non per fatturato, cui fa capo la gestione dei magazzini, e controllata al 100% da Amazon Eu Sàrl – si riscontra un valore della produzione all’incirca stabile rispetto a quello del 2022, di poco superiore al miliardo di euro (1,050 miliardi circa, contro i precedenti 1,041) e per lo più attribuibile “all’andamento dei servizi di logistica forniti”. La società, che svolge attività al servizio del commercio elettronico gestito da Amazon Eu Sarl e di Amazon Services Europe Sarl, spiega di riscontrare un leggero incremento dei ricavi legato all’aumento dei volumi.
I suoi utili sono invece cresciuti nettamente (da 22,952 a 34,391 milioni), anche grazie al calo rispetto al 2022 dei costi, in particolare quelli sostenuti per l’acquisto di Dpi, per la vigilanza e del costo dell’energia. Parallelamente Amazon Italia Logistica Srl ha però anche dovuto registrare spese in crescita per via dell’aumento dei canoni per i suoi poli di Ardea e San Salvo, entrati in operatività nel 2022. Restando in ambito più strettamente economico-finanziario, nell’esercizio 2023 la società ha anche incamerato un versamento in conto capitale del valore di 150 milioni di euro da parte della sua controllante, disposto “in considerazione degli investimenti per il potenziamento delle infrastrutture dell’attività logistica”.
Quanto agli sviluppi, nel 2023 Amazon Italia Logistica Srl, in linea con l’approccio di tutto il gruppo, si è limitata a “investire nei centri di distribuzione attuali”, con la sola eccezione dell’acquisto di un terreno edificabile ad Alessandria, finalizzato alla realizzazione un polo logistico con lavori al via nel 2024. Secondo quanto riferito nei mesi scorsi dalle testate della zona, il complesso sorgerà per la precisione a Spinetta e sarà pronto entro la fine di quest’anno. A testimoniare come Amazon Italia Logistica Srl abbia comunque fatto crescere l’attività c’è infine anche il numero dei suoi dipendenti , che a fine 2023 arrivava a quota 11.037 (ovvero 965 in più rispetto al 2022).
Prima per fatturato delle tre è invece Amazon Italia Transport Srl, realtà al 100% di Amazon Europe Core Sàrl che si occupa di consegne di ultimo miglio, anche con la gestione di “delivery station, sortation center ed exchange points”, al servizio del commercio elettronico sviluppato da Amazon Eu Sarl e Amazon Service Group Sarl. La società nell’esercizio 2023 ha generato ricavi per 1,303 miliardi (contro i precedenti 1,221), arrivando quasi a raddoppiare gli utili (a 34,553 milioni, dai 16,234 del 2022) nonostante un parallelo aumento dei costi di produzione arrivati a circa 51,8 milioni (per via dei crescenti volumi), parzialmente compensato da efficientamenti operativi, in particolare sulle attività di pulizia e vigilanza e per minori spese per l’acquisto di energia. Anche Amazon Italia Transport Srl ha visto crescere i suoi dipendenti, passati dai 3.410 di fine 2022 ai 3.673 contati 12 mesi dopo.
Chiude il terzetto Amazon City Logistica Srl (al 100% di Amazon Eu Sarl e attiva al supporto delle vendite on line di questa), pure dedicata alla gestione dell’ultimo miglio. Delle tre, è l’unica ad aver registrato un calo del valore della produzione (da 37,743 a 32,285 milioni), mentre i suoi utili sono cresciuti a circa 841mila euro (dai precedenti 504mila). Dalla lettura della relazione allegata al bilancio si apprende che la società ha investito in adattamenti delle sue strutture di Roma e Milano, nonché per un nuovo magazzino a Peschiera Borromeo all’epoca ancora non operativo. Da rilevare infine che anche Amazon City Logistica Srl lo scorso anno ha incrementato il numero di addetti, portandoli da 187 ai 216 registrati alla fine del 2023.