Nuovo presidente per il Cis di Nola
Andrea Miranda alla testa dell’interporto campano, che chiude il 2023 con utili per 2,4 milioni
L’assemblea dei soci di Cis Spa, che gestisce l’interporto di Nola, ha approvato il bilancio 2023, chiuso con un utile netto di 2,4 milioni di euro ed un patrimonio netto di 32,2 milioni di euro. Ha inoltre nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, che per il prossimo triennio che sarà composto da Roberto Amodeo, Francesco Brocchieri, Pasquale Carillo, Costantino Capone, Andrea Miranda, Claudio Ricci.
Nel successivo CdA, svoltosi a conclusione dell’assemblea, Andrea Miranda è stato nominato presidente della società. Al suo fianco, quale vicepresidente, sarà Costantino Capone, mentre Claudio Ricci è stato confermato quale Amministratore Delegato. A Roberto Amodeo è stata attribuita inoltre la delega di “Supervisione controllo interni e gestione rischi”. La nota di Cis Spa prosegue segnalando che a oggi la società “non ha debiti nei confronti del ceto bancario, è una realtà patrimonialmente solida che, a partire dal 2018, ha realizzato cumulativamente oltre 17 milioni di euro di utili netti”. Inoltre è riuscita “anticipando i tempi prefissati” a provvedere nel corso del 2022 “all’integrale rimborso del debito finanziario, e, nel mese di dicembre 2023, al riacquisto e contestuale cancellazione degli Sfp (Strumenti Finanziari Partecipativi, ndr) sottoscritti dai creditori nel 2017”.
Motivo per cui, secondo il neopresidente Andrea Miranda, “il Cis può guardare con serenità al futuro, che sarà ricco di progetti di sviluppo e iniziative tese a incrementare il vantaggio competitivo per le aziende presenti”.