Pesa il 9% del totale nazionale la contract logistics dell’Emilia Romagna
Il comparto nella regione lo scorso anno è cresciuto del 5,7%, più della media italiana (5,5%)
La contract logistics della sola Emilia Romagna ha sviluppato nel 2023 un fatturato di 10,9 miliardi di euro, pari al 9% del totale nazionale (circa 112 miliardi). Lo ha evidenziato lo studio ‘Strategia, innovazione e sostenibilità: il futuro della logistica’ realizzato dall’Osservatorio Contract Logistics del Politecnico di Milano in collaborazione con Regione Emilia Romagna, Istituto sui Trasporti e la Logistica, Regione Veneto e Assologistica, e presentato ieri.
Il dato evidenzia una crescita del 5,7% sul 2022, a fronte di un incremento del comparto a livello nazionale leggermente inferiore (5,5%). La maggior accelerazione dell’Emilia Romagna si riscontra anche allargando lo sguardo all’intero quinquennio 2018-2023, un intervallo di tempo in cui il suo fatturato ha registrato una crescita del 35,4% (da 7,6 miliardi) a fronte di una media nazionale del 34,6%. L’analisi ha rilevato inoltre che nella regione sono oltre 400 gli immobili dedicati alla logistica, cui si aggiungeranno spazi, attualmente in costruzione, per ulteriori 500mila metri quadrati.
Se già l’Emilia Romagna gode di un certo peso sul sistema nazionale, questo sale addirittura al 53% se si considera l’intera macro-regione che include anche Veneto e Lombardia. Le tre regioni, insieme, contano inoltre per il 35% delle aziende fornitrici di servizi logistici organizzate in società di capitali in Italia.
La contract logistics in Emilia-Romagna negli ultimi 5 anni – ha aggiunto durante il convegno Andrea Bardi, Direttore Generale Istituto sui Trasporti e la Logistica Emilia-Romagna – ha inoltre fatto registrare “la maggior crescita dell’occupazione rispetto a tutti gli altri settori dell’economia regionale” “Ciò più di ogni altro dato testimonia da un lato la rilevanza della logistica per l’economia regionale, dall’altro la necessità di sostenere iniziative collaborative volte a qualificare le competenze di settore accelerando al contempo la transizione digitale e la decarbonizzazione del comparto”.
Nel corso dell’evento, Andrea Corsini, Assessore a mobilità e trasporti della Regione Emilia-Romagna ha ricordato l’impegno dell’ente verso l’intermodalità, sostanziato anche “attraverso leggi regionali dedicate e lo sviluppo dei nodi intermodali, sia in chiave di potenziamento infrastrutturale, sia grazie a iniziative collaborative quali quelle promosse dal nostro cluster Eric– Emilia-Romagna Intermodal Cluster”.
Da parte sua Elisa De Berti, Vicepresidente, Regione del Veneto, ha evidenziato: “Dobbiamo abbandonare definitivamente l’idea della logistica come ambito isolato o riferito solo alla dimensione della mobilità e delle infrastrutture. Crediamo nello sviluppo della logistica in ottica regionale e sovraregionale, a tutto campo”.
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