Al via il secondo bando della Regione Liguria per l’innovazione nella logistica
Rivolta alle Pmi, la misura in questa edizione sostiene anche l’acquisto di mezzi di lavoro in banchina o veicoli su strada
Sul sito di Filse, la finanziaria della Regione Liguria, ha fatto la sua comparsa il nuovo bando varato dall’ente per favorire l’innovazione e la digitalizzazione delle piccole e medie imprese che operano nella logistica, con dotazione di 1 milione di euro.
La nuova edizione della misura di sostegno – la prima era stata varata a gennaio e aveva riscosso l’adesione di 35 aziende – prevede contributi a fondo perduto fino al 50% degli investimenti compiuti, comprendendo possibilità di finanziamento anche per l’acquisto di attrezzature e macchinari, software gestionali, mezzi di trasporto ausiliari come muletti, veicoli per autotrasporto alimentati da carburanti alternativi o ibridi, prodotti di marketing finalizzati all’ampliamento del mercato (almeno in lingua italiano/inglese), programmi di cybersecurity, interventi di ammodernamento dello stabilimento, inclusi quelli edilizi.
Per essere ritenuti ammissibili ai contributi regionali, i progetti devono avere un valore di almeno 5mila euro, mentre il sostegno potrà arrivare a un massimo di 300mila euro per domanda. Criteri premianti, nell’assegnazione dei contributi, saranno tra gli altri la localizzazione dell’impresa all’interno delle Zls, l’interoperabilità del progetto con la Piattaforma Logistica Nazionale o col Port Community System, il favorire l’aggregazione di imprese e le eventuali sinergie con il programma Horizon Europe.
” Con questa seconda edizione – ha commentato l’assessore allo Sviluppo economico con delega ai Porti e alla Logistica Alessio Piana – oltre a sostenere l’acquisto di macchinari e interventi utili alla digitalizzazione dei processi di gestione aziendale già previsti con la precedente misura, consentiamo alle aziende di richiedere agevolazioni anche per l’acquisto di mezzi di lavoro in banchina o veicoli su strada alimentati a Gnl o a idrogeno. L’auspicio – ha aggiunto – è replicare il successo dello scorso bando, che ha raccolto l’interesse di 35 imprese, tutte ammesse a contributo regionale”.