Entra in operatività la joint venture di Dhl e Poste Italiane nei locker
La società è una delle due newco avviate negli scorsi mesi nell’ambito del piano di sviluppo della seconda nelle attività di logistica e consegna pacchi
Con l’installazione di un primo locker a Roma, è entrata nel vivo l’attività di Locker Italia, la joint venture paritetica lanciata da Poste Italiane e Dhl nell’ambito del piano di sviluppo dell’attività logistica e di consegna pacchi della prima. Complessivamente, la collaborazione prevede l’avvio di 10mila ‘armadietti’ in tutta Italia, attivi 24 ore su 24. A guidare la società è Enrico Rosina, nelle vesti di amministratore delegato.
“Dallo scorso aprile abbiamo completato l’integrazione del nostro volume di pacchi Dhl eCommerce all’interno della grande rete di Poste Italiane” ha spiegato Pablo Ciano, ad della prima. “Il nostro obiettivo grazie a questo network indipendente – ha poi affermato – è di diventare leader in Italia nel mercato dei provider di locker”. Gli ‘armadietti’, ha aggiunto Massimo Rosini, Responsabile Posta, Comunicazione e Logistica del Gruppo Poste Italiane, saranno collocati “in zone centrali e commerciali delle città”.
Oltre alla joint venture relativa ai locker, segnala la nota delle due aziende, Dhl eCommerce si occupa della gestione dei pacchi di Poste Italiane nelle destinazioni europee, mentre quest’ultima gestisce le spedizioni e le consegne di Dhl eCommerce e Dhl Parcel Germany in Italia.
Locker Italia è una delle due società costituite nei mesi scorsi da Poste Italiane per contribuire al suo percorso di sviluppo nella logistica nell’ambito del piano The Connecting Platform annunciato la scorsa primavera. L’altra è Poste Logistics, interamente controllata da Poste Italiane cui è stato conferito il ramo d’azienda di Sda Express Courier Spa relativo al business della logistica integrata, e che pure diventerà effettiva nel terzo trimestre 2024.