Salta lo sviluppo logistico di Officine Mak a Larizzate
Si arena l’iter di acquisto del terreno della frazione vercellese
Nulla di fatto per il nuovo polo logistico che sarebbe dovuto sorgere a Larizzate, una delle frazioni di Vercelli. Le testate locali riferiscono come l’iter per lo sviluppo del nuovo maxi insediamento nell’area industriale, su una superficie di circa 200mila metri quadrati, si sia arenato dopo la richiesta di una proroga da parte degli investitori dei termini per la sospensiva dell’acquisto, del valore di 3 milioni di euro (più 3,5 milioni di oneri di urbanizzazione) e dei quali era stata versata finora una quota di 300mila euro quale caparra.
Facendo un passo indietro, infovercelli24 ricostruisce che il progetto per la realizzazione del polo era stato annunciato dalla precedente amministrazione comunale a pochi giorni dalla scadenza del suo mandato. Il nome del futuro utilizzatore dell’impianto non era stato rivelato, così come quello del suo sviluppatore. Riguardo il primo, si era parlato di attività di “logistica hi tech”. Successivamente era emerso come il promotore del progetto fosse Officine Mak, che a questo scopo – e per lo sviluppo anche di un insediamento ad Arquata Scrivia – aveva emesso un prestito obbligazionario del valore di 10 milioni di euro tramite la controllata Paullo Investimenti Srl.
La società avrebbe dovuto finalizzare la sua offerta nei giorni scorsi, ma come accennato ha chiesto una proroga dei termini al prossimo 30 giugno, che la nuova amministrazione comunale di Larizzate ha scelto di non concedere. Secondo la testata, la giunta ha rilanciato proponendo che la controparte versasse un acconto di 520mila, richiesta che però non è stata accolta dall’azienda.
Una conclusione che sottintende il tramonto del progetto di Officine Mak, a meno di nuovi cambi di scenario e nuove contromosse degli interessati.